Gli esperti di PGIM spiegano quale ruolo possono svolgere le strategie alternative liquide nell’aiutare gli investitori ad ottenere la necessaria diversificazione in un contesto di elevata incertezza
L’inflazione continua a sorprendere al rialzo. Se è vero che i prezzi al consumo dovrebbero iniziare a diminuire il prossimo anno, la previsione del proseguimento della combinazione di una domanda in eccesso e di un’offerta limitata, rende difficile il calo del carovita alla stima di consenso del 3% entro fine anno, il che significa che l’inflazione potrebbe rimanere la preoccupazione chiave per tutto il 2023 o oltre.
UN NUOVO REGIME DI TASSI DI INTERESSE
Avendo erroneamente catalogato inizialmente come ‘transitori’ gli aumenti dell’inflazione, le banche centrali sono costrette ad annunci aggressivi sui tassi per recuperare il tempo perso. Ciò rende probabile che i rialzi possano proseguire per tutta la prima metà del prossimo anno. “Anche se i tassi di interesse raggiungono livelli massimi (forse il 5% negli Stati Uniti) nei prossimi sei-nove mesi, le banche centrali avranno probabilmente necessità di mantenere i tassi a livelli più elevati più a lungo per essere efficaci”, fanno sapere Michael Dicks, Chief Economist and Deputy Head of Research e Paras Bakrania, Portfolio Specialist PGIM Wadhwani (affiliata PGIM)…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.