Mentre la ripresa a livello mondiale registra riaperture a varie velocità, l’immobiliare si sta trasformando e, secondo l’analisi di Rick J.Romano (PGIM Real Estate), è destinato a offrire nuove opportunità
Le maggiori aspettative di rialzi dei tassi per contrastare la corsa dei prezzi al consumo e l’incertezza causata dalla guerra in Ucraina rappresentano incognite non trascurabili. Tuttavia, il peggio della pandemia di COVID-19 sembra alle spalle. Inoltre cominciano a delinearsi buone ragioni per ritenere che il ciclo restrittivo in atto negli USA, o imminente nella maggior parte delle altre economie globali, possa non durare molto a lungo.
L’INFLAZIONE DOVREBBE SCENDERE DAI MASSIMI DEGLI ULTIMI 40 ANNI
“E’ probabile che l’inflazione resti su livelli sostenuti per qualche tempo dato l’impatto persistente delle turbative nelle catene di fornitura ma poi dovrebbe scendere dai massimi degli ultimi quarant’anni. Il settore immobiliare è ben posizionato per esprimere performance soddisfacenti pur in questo quadro macroeconomico complesso”, dichiara Rick J.Romano, CFA, Senior Portfolio Manager PGIM Real Estate…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.