Avvio sotto la parità per i listini del Vecchio Continente, con gli investitori che continuano a seguire gli sviluppi in Medio Oriente. Per il mercato la Fed non alzerà i tassi nella prossima riunione di novembre. Torna a salire il petrolio
Le Borse europee iniziano l’ultima giornata della settimana in rosso, con i timori per una possibile escalation del conflitto in Israele, con l’esercito di Tel Aviv che presto potrebbe entrare a Gaza. A Milano il Ftse Mib apre a -0,80%, il Dax di Francoforte a -1,17%, il Cac 40 di Parigi a -1,13%, l’Ibex 35 di Madrid a -0,95% e il Ftse 100 di Londra a -0,53%. La Borsa di Tokyo chiude in ribasso, con l’indice Nikkei a -0,54%, con l’intervento della Banca del Giappone sul mercato dei titoli di Stato.
ATTESO GIUDIZIO S&P
Stasera, a mercati chiusi, è atteso il giudizio di S&P sull’Italia. Sul fronte inflazione, all’indomani del discorso del presidente della Fed, Jerome Powell, il mercato è convinto che la banca centrale Usa non alzerà i tassi di interesse nella prossima riunione di novembre, anche se non sono esclusi nuovi rialzi, in base ai dati dei prossimi mesi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.