La Borsa di Milano ha aperto in leggero ribasso oggi, con STM e Moncler in difficoltà, mentre Stellantis ha registrato un aumento. Il mercato è segnato dalla celebrazione della Festa della Liberazione in Italia.
Cosa è successo
L’indice Ftse Mib a Piazza Affari ha perso lo 0,35% intorno alle 9:30. STM ha avuto una performance pesante dopo il rialzo del giorno precedente, con un calo di oltre il 3% dopo aver inizialmente superato il -5%. Anche Nexi è debole, come il suo concorrente francese Worldline, e Moncler è sceso del 2,1% nonostante l’aumento dell’obiettivo di prezzo da parte di JP Morgan, Jefferies e Rbc.
Stellantis ed Eni hanno mostrato segni positivi, mentre le banche sono rimaste poco mosse ad eccezione dell’aumento dello 0,8% di Mps. STMicroelectronics ha tagliato le previsioni di fatturato per l’anno in corso a 14-15 miliardi di euro, colpita come l’intero settore dei semiconduttori dall’indebolimento della domanda da parte dei produttori di automobili e di altri settori industriali.
Il gruppo Moncler ha chiuso il primo trimestre con un fatturato consolidato di 818 milioni di euro, in crescita del 16% a cambi costanti (+13% a cambi correnti). Piazza Affari continua a salire leggermente, ritracciando dagli importanti guadagni della mattinata, in una sessione che vede gli investitori concentrarsi sui risultati trimestrali.
Perché è importante
L’apertura della Borsa di Milano è stata cauta a causa dell’effetto dei risultati trimestrali. STM ha registrato un calo degli utili del 50% a 513 milioni, come riportato da Rainews. Negli Stati Uniti si attendono i risultati di Alphabet e Microsoft. L’attenzione è rivolta anche a Stellantis, che ha annunciato ai sindacati lo stop di Mirafiori per tutto il mese di maggio, a causa di ordini insufficienti per le 500 elettriche. Il valore degli exchange il 24 aprile 2024 era in calo, come riportato da La Stampa.
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