Paolo Paschetta, Country Head per l’Italia di Pictet Asset Management, indica i paesi che offrono le migliori opportunità, dal Kenya al Vietnam, ma anche i trend su cui puntare, dalla logistica ai sistemi di pagamento
I Paesi emergenti pesano per il 40% del Pil mondiale, ma rappresentano solo l’11,54% in indici mondiali come l’MSCI All Country World. Sotto l’etichetta Emergenti convivono aree e Paesi molto diversi con Stati che nei decenni hanno conquistato un potere considerevole e un ruolo imprescindibile nella catena del valore globale. La storia dei mercati emergenti è contrassegnata da crisi violente e profonde, ma anche da recuperi molto più rapidi delle economie sviluppate. Paolo Paschetta, Country Head per l’Italia di Pictet Asset Management, spiega come cogliere le opportunità di investimento in questo universo complesso.
IMPORTANZA NELLE CATENE DEL VALORE
Dalla pandemia alla guerra Russia-Ucraina, gli ultimi due anni hanno ricordato in modo drammatico quanto il mondo sia interconnesso e quanto siano importanti i mercati emergenti nella catena del valore mondiale, fra crisi energetica e scarsità di componenti fondamentali per i mercati occidentali, come i microchip. I Paesi Emergenti sono ancora sottopesati negli indici mondiali rispetto ai fondamentali, che rappresentano un mondo con molte opportunità e premiato da tendenze di lungo periodo…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.