Nel Barometro dei Mercati la storica casa ginevrina sottolinea che le nuvole sull’economia non si sono ancora diradate, ma sovrappesa le obbligazioni privilegiando i Treasury USA ma non il debito dell’Eurozona
A fronte dell’incertezza economica che ancora continua a pesare sui mercati, Pictet Asset Management mantiene il sottopeso sulle azioni, mentre ha portato a sovrappeso le obbligazioni, privilegiando i Treasury USA, in qualità di bene rifugio. A livello regionale ha anche ridotto da sovrappeso a neutrale le azioni britanniche mentre a livello settoriale ha abbassato il giudizio da neutrale a sottopeso per i titoli industriali e immobiliari. Nel reddito fisso e nelle valute Pictet AM intravvede un valore interessante nei titoli di Stato USA ma rimane cauta su quelli dell’Eurozona in considerazione dell’aumento dell’inflazione.
SETTEMBRE NERO PER AZIONI E BOND
Il Barometro dei Mercati a cura della Strategy Unit di Pictet Asset Management fa il punto su azioni e obbligazioni dopo una chiusura del mese di settembre in netto ribasso, mentre le banche centrali di tutto il mondo, trainate dalla Federal Reserve americana, hanno continuato ad alzare i tassi di interesse nel tentativo di contenere l’inflazione, che rimane ai massimi dagli anni ’80. I cali dei prezzi dei Treasury USA e dello S&P 500 hanno portato a perdite rispettivamente da inizio anno nell’intorno del 17% e del 25%. Sono flessioni che lasciano un portafoglio bilanciato, equamente diviso tra azioni e obbligazioni statunitensi, alle prese con la perdita maggiore da oltre un secolo, con un calo di circa il 21% da inizio dell’anno…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.