La panoramica sull’asset allocation della Strategy Unit di Pictet Asset Management vede le prospettive migliori per gli investitori nelle azioni e obbligazioni emergenti. Rischio arretramento per le azioni Usa
Dopo un anno difficile per i mercati finanziari, azioni e obbligazioni dei mercati emergenti offrono agli investitori le prospettive migliori. È l’indicazione della panoramica mensile sull’asset allocation a cura della Strategy Unit di Pictet Asset Management, secondo cui ‘economia globale continua ad affrontare numerose sfide, da una crescita debole a condizioni monetarie restrittive, che spingono Pictet AM a mantenere una posizione difensiva, continuando a sottopesare le azioni e a sovrappesare le obbligazioni. La casa vede invece sviluppi incoraggianti sui mercati emergenti, ritenendo probabile che l’abbandono della politica “zero COVID” della Cina porti verso fine anno, a una forte accelerazione della crescita.
RECESSIONE GLOBALE INEVITABILE MA BREVE
Questo, insieme all’indebolimento del dollaro e alle valutazioni interessanti degli asset emergenti, dovrebbe contribuire ad accrescere il fascino delle azioni e delle obbligazioni emergenti. Pictet AM ha sovrappesato la Cina e il resto dei mercati emergenti. Una recessione sarà inevitabile quest’anno, ma dovrebbe essere poco accentuata e breve, con l’inflazione globale attesa in rallentamento al 5,2% dal 7,7% del 2022. Negli USA il risparmio elevato dovrebbe sostenere i consumi e aiutare l’economia e Pictet AM prevede una crescita reale dello 0,4%, mentre ritiene che il rischio di una recessione profonda nell’Eurozona sia leggermente diminuito…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.