Nicola Mai e Adriano Nelli hanno illustrato le prospettive di PIMCO per il 2024 tra rischio di recessione e rendimenti ai massimi storici per alcuni settori del mercato obbligazionario
Difficile prevedere la rotta dell’economia dopo il ciclo più aggressivo di rialzi dei tassi che si sia visto da decenni, ma l’andamento di Stati Uniti ed Europa probabilmente sarà diverso. Anche perché l’economia europea, presentava già segnali di debolezza maggiore rispetto a quella americana. In questo contesto le banche centrali, alla luce del calo dell’inflazione, sono probabilmente giunte al termine del ciclo di rialzi. In Europa i primi tagli potrebbero arrivare a giugno, e potrebbero essere di più rispetto alle attese.
RISCHIO RECESSIONE
Sono alcuni degli spunti offerti da Nicola Mai, Economist e Sovereign Credit Analyst di PIMCO, nel corso della presentazione delle prospettive per il 2024 della società di investimento. Un 2024 che, secondo l’analisi degli esperti di PIMCO, potrebbe scivolare verso una stagnazione o una lieve recessione. La resilienza del 2023, favorita negli Usa dai risparmi accumulati e dalle politiche fiscali, potrebbe quindi essere un ricordo per le economie dei Paesi sviluppati…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.