Il fondo cinese ha venduto la totalità delle azioni Pirelli in proprio possesso, pari al 9%. A Piazza Affari male Tim dopo l’approvazione dei conti trimestrali, in positivo Webuild dopo l’aggiudicazione di un contratto per la metro di Parigi
Partenza prudente per il Ftse Mib di Piazza Affari, che nei primi scambi viaggia intorno alla parità. Fa peggio Francoforte (-0,3%) mentre Parigi prova a restare in territorio positivo.
SILK ROAD ESCE DA PIRELLI
Il fondo cinese Silk Road ha annunciato l’uscita completa dall’azionariato di Pirelli (PIRC) e il titolo parte in calo del 5%. Come comunicato dall’azienda, il fondo (presente anche nel capitale di Autostrade per l’Italia) ha venduto le oltre 90 milioni di azioni in suo possesso, pari al 9% circa del capitale. Secondo quanto riportato da Bloomberg, il collocamento è avvenuto a 5,76 euro per azione a fronte di una guidance iniziale di 5,69-6,19 euro. Il prezzo del collocamento rappresenta uno sconto del 6,95% rispetto all’ultima chiusura del titolo in Borsa e l’incasso lordo per Silk Road è pertanto di 520 milioni. Nel frattempo Camfin, la holding controllata da Marco Tronchetti Provera, sale dal 20% al 22,78% del capitale. Nell’azionariato di Pirelli Chemchina/Sinochem sono primi azionisti con il 37% del capitale, ma con l’uscita di Silk Road gli azionisti cinesi perdono il controllo assoluto in assemblea…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.