Dopo un aprile relativamente calmo e una Fed sempre espansiva e attendista, Mark Dowding, CIO di BlueBay, prevede un possibile ritorno della volatilità con l’economia USA più forte di quanto dicono i dati
Mercati e Fed sono in attesa dei dati sulla ripartenza USA, la cui forza non è probabilmente stata ancora pienamente cifrata. Ad aprile la maggior parte dei mercati è rimasta e anche il recente meeting della Fed non ha portato grandi novità. Ma i periodi di calma sui mercati finanziari possono finire in fasi di rinnovata volatilità, che potrebbero tradursi in possibilità crescenti di un’inversione del mercato azionario dai massimi a maggio. Lo sottolinea nel suo commento settimanale Mark Dowding, CIO di BlueBay, dicendosi soddisfatto di conservare livelli complessivi di beta relativamente modesti, anche per la volontà di non pagare eccessivamente le coperture del portafoglio in un periodo di mercati ‘laterali’.
MARGINI PER SORPRESE DAI DATI
La Fed è attendista e preferisce attendere i dati piuttosto che cercare di anticiparli. Venerdì 7 maggio arrivano i dati sul lavoro USA di aprile, che la Fed guarda con grande attenzione perché il ritorno alla piena occupazione segna lo spartiacque tra l’espansione monetaria e il possibile inizio del tapering. Dowding vede margini per ulteriori sorprese al rialzo anche sul fronte dell’inflazione, che farebbero ripartire il trend rialzista dei rendimenti dei Treasury dopo il ritracciamento di aprile, il che induce BlueBay a prediligere posizioni corte sulla duration…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.