La piattaforma di Poste Italiane non accetta più pratiche per la cessione dei crediti edilizi. In attesa di capire come cambierà la misura con la prossima legge di Bilancio
La notizia era nell’aria già da qualche giorno. Ieri, lunedì 7 novembre, è arrivata la conferma. Poste Italiane non accetterà più nuove domande sulla cessione del credito per le pratiche del Superbonus 110%. L’annuncio si legge sulla pagina dedicata: “Il servizio di acquisto di crediti d’imposta ai sensi del DL 19 maggio 2020 n.34, convertito con modificazioni nella legge 17 luglio 2020 n.77 e s.m.i., è sospeso per l’apertura di nuove pratiche”, recita la nota. Ma sarà “possibile seguire l’avanzamento delle pratiche in lavorazione e caricare la documentazione per quelle da completare”.
LE SENTENZE DALLA CASSAZIONE
Le pratiche già avviate, quindi, proseguiranno. Ma non sarà possibile inoltrare delle nuove richieste di cessione del credito. Il motivo è principalmente burocratico. L’annuncio di Poste, infatti, arriva dopo le recenti cinque sentenze della Corte di Cassazione che hanno evidenziato una nuova lacuna del meccanismo di cessione dei crediti edilizi...
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.