Le distensioni sul fronte della politica commerciale potranno portare benefici ai Paesi finora penalizzati, in seguito all’indebolimento del dollaro e al calo del prezzo del petrolio
I mercati emergenti possono tirare un respiro di sollievo. I recenti accordi tra Usa e Cina per dilatare i tempi dei negoziati hanno portato una distensione generale. Anche i mercati azionari e obbligazionari dei Paesi emergenti sono tornati nel radar degli investitori.
L’EFFETTO DAZI SUI MERCATI EMERGENTI
Lo shock seguito al cosiddetto “Liberation Day” e all’imposizione di dazi da parte degli Usa nei confronti di oltre 60 Paesi, abbiamo visto un calo dei mercati azionari mondiali e una forte flessione del dollaro statunitense rispetto all’euro e allo yen. I rendimenti dei titoli di Stato statunitensi a lungo termine sono aumentati…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.