Le banche centrali occidentali dovrebbero mantenere o tagliare i tassi nei prossimi trimestri mantenendo i rendimenti stabili o in calo ma c’è la possibilità di un ulteriore irripidimento della curva dei tassi
La fase rialzista del mercato obbligazionario dovrebbe proseguire nonostante le intermittenti fasi volatilità causate dalle notizie economiche e geopolitiche riportate dai media. Un trend favorito dalla stabilità, o il calo, delle curve dei rendimenti e dagli spread creditizi contenuti. Lo sostiene Robert Tipp, Chief Investment Strategist, Head of Global Bonds di PGIM Fixed Income che, tuttavia, raccomanda la selettività orientata in particolare ai settori creditizi a rendimento più elevato che dovrebbero offrire performance più elevate.
LA PARTICOLARITÀ DI QUESTO TREND OBBLIGAZIONARIO RIALZISTA
L’analisi del manager sottolinea la particolarità di questo trend rialzista obbligazionario iniziato verso la fine del 2022 e proseguito fino al secondo trimestre del 2025. “Di solito, le performance in un tipico mercato rialzista sono trainate da un calo generalizzato dei rendimenti. Questo mercato rialzista, invece, continua ad essere alimentato principalmente dalla semplice maturazione del rendimento stesso, nonché dal ritorno incrementale offerto dai prodotti a spread” spiega Tipp…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.