Domani possibile riunione del consiglio di amministrazione di piazza Gae Aulenti. Per ora tutte le ipotesi sul futuro della scalata al Banco sono aperte. E sullo sfondo resta anche il ruolo di Crédit Agricole
La sorte dell’ops di UniCredit su Banco Bpm potrebbe essere decisa da un consiglio di amministrazione che, secondo quanto riporta Repubblica, potrebbe essere convocato già domani. All’ordine del giorno il rilancio dell’offerta o, addirittura, il ritiro. A pesare su quest’ultima ipotesi ci sono due fattori. Il primo riguarda le adesioni ad oggi molto scarse, ferme allo 0,14%. Il secondo è relativo ancora al golden power.
OPS UNICREDIT-BPM, ORCEL VUOLE RITIRARLA?
Sebbene sia il Tar del Lazio che l’Antitrust europeo abbiano espresso dubbi sulla legittimità del decreto del governo, l’ad Andrea Orcel ha sempre detto che l’operazione sarebbe andata avanti solo se non ci fossero state prescrizioni. I giudici amministrativi ne hanno respinte due, ma mantenute altre due, mentre il DgComp dell’Ue per ora ha inviato una lettera al governo con il parere preliminare sul golden power. Lettera in cui viene spiegato che il provvedimento “potrebbe costituire una violazione” dei regolamenti europei. Probabilmente troppo poco per Orcel?..
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.