La Banca centrale europea è chiamata al difficile compito di contrastare l’inflazione senza penalizzare l’economia: ecco cosa aspettarsi dal meeting del 27 ottobre secondo le società del risparmio gestito
Sui mercati la giornata di oggi, giovedì 27 ottobre, è incentrata sul meeting della Banca centrale europea. L’inflazione continua a rimanere su livelli molto elevati, anche se a settembre ha mostrato leggerissimi segni di rallentamento, ma il compito della Bce di tenere a bada il carovita con l’aumento dei tassi si scontra col rischio sempre più concreto di recessione. Christine Lagarde manterrà la rotta proseguendo sulla strada dei rialzi? Ecco cosa ne pensano alcune delle più grandi case d’investimento mondiali.
ALLIANZ GLOBAL INVESTORS
Secondo Franck Dixmier, Global CIO Fixed Income della tedesca Allianz Global Investors, la situazione della Bce “sta diventando sempre più scomoda” anche perché il mix di politiche nella zona euro non è d’aiuto e rischia di favorire l’aumento dei prezzi. Nonostante le condizioni economiche si stiano deteriorando, secondo l’esperto di AllianzGI “la valutazione della Bce sul contesto dovrebbe rimanere invariata” perché Francoforte è “dietro la curva e deve continuare ad agire velocemente e con decisione”. AllianzGI afferma che l’aumento di 75 punti base è ampiamento atteso dai mercati e sposta l’attenzione sulle dichiarazioni in merito alla riduzione del bilancio della banca centrale con la previsione che “Lagarde dovrebbe ribadire che quantitative tightening inizierà solo dopo la fine del ciclo di rialzo dei tassi”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.