L’Italia è interessata direttamente da un problema geopolitico ed economico, con risvolti importanti sulle nostre importazioni ed esportazioni. Come cambia ora la situazione del Paese e cosa succede alla nostra economia?
È un aggettivo che associamo solo ed esclusivamente a un campo semantico ben preciso. Una parola che nei suoni richiama qualcosa di sgradevole, ma, nell’idea che abbiamo di essa, ci riporta a immagini ben più piacevoli. “Salmastra” è l’aria che sa di mare, è l’ossigeno che respiriamo sulle spiagge illuminate dalle stelle, è l’atmosfera di una stagione che è ancora di là da venire. Ma che origine ha questa parola? Viene dal francese antico, ma prima ancora dal latino. Ma prima, prima, prima ancora, quasi certamente è nata dall’idioma Indoeuropeo. Sì perché l’origine delle lingue è molto più comune tra oriente e occidente di quanto non si creda. Suoni e vocaboli uniscono il mondo un po’ come il mare, e l’aria che si respira sulle coste indiane è salmastra come quella che inala un uomo su una scogliera inglese.
Una connessione – quella linguistica – che ormai si è un po’ persa, mentre un’altra – quella economico-commerciale – che ormai è un fatto ben radicato.
Nel Sunday View di questa settimana analizziamo la situazione dell’import-export italiano a seguito delle vicissitudini nel Canale di Suez, dai numeri non proprio incoraggianti alle soluzioni storiche non proprio replicabili.
La rotta è tracciata: alla via così!
MADE IN ITALY A RISCHIO?
Rosso o non Rosso? La domanda è quella che rimbalza ai piani alti di ogni compagnia di navigazione in questo momento storico. Con i recenti attacchi degli Houthi ai mercantili nel mare tra nord-Africa e Medio Oriente, solcare quelle rotte è diventato incredibilmente pericoloso e i costi assicurativi per le società si sono impennati. Un’alternativa alle problematicità nate dalle tensioni scatenate dai ribelli yemeniti, e i conseguenti bombardamenti Usa-Uk alle loro postazioni, sarebbe la circumnavigazione del continente africano, ma anche qui i prezzi andrebbero alle stelle per via degli elevati consumi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.