L’aumento dei costi dei matrimoni in Italia ha costretto un significativo 10% delle coppie a chiedere prestiti per finanziare le loro cerimonie nuziali, secondo un recente studio. La ricerca, commissionata da Facile.it e realizzata da mUp Research e Norstat, ha rivelato che il costo medio delle nozze in Italia è salito alle stelle, raggiungendo i 13.721 euro negli ultimi due anni.
Cosa è successo
Lo studio ha rivelato un drammatico aumento dei costi delle nozze nel corso del tempo. Negli anni ’80, un budget di poco più di 7.000 euro era sufficiente per un matrimonio. Tuttavia, le coppie che si sono sposate negli ultimi due anni hanno dovuto stanziare quasi il doppio della cifra.
È interessante notare che la percentuale di coppie che spendono tra i 20.000 e i 50.000 euro per il loro matrimonio è passata dal 3% al 21% nello stesso periodo.
Inoltre, la ricerca ha rilevato che il budget richiesto per una cerimonia di nozze è tipicamente più alto nelle regioni meridionali e nelle isole d’Italia. Qui le coppie spendono in media dal 14 al 17% in più rispetto alle loro controparti del nord.
I dati di Facile.it e Prestiti.it mostrano che chi ha chiesto un prestito per coprire le spese del matrimonio o della cerimonia ha puntato ad assicurarsi, in media, poco più di 9.000 euro, con un piano di rimborso di 5 anni.
Le regioni con la più alta percentuale di richieste di prestito sono Campania, Puglia, Sicilia e Calabria.
Perché è importante
L’aumento dei costi dei matrimoni in Italia e la tendenza crescente delle coppie a ricorrere a prestiti per finanziare le loro cerimonie sottolineano le pressioni economiche che gli italiani devono affrontare oggi. La tendenza è particolarmente pronunciata nelle regioni meridionali e nelle isole, dove il costo della vita è generalmente più alto.
Questo sviluppo potrebbe avere implicazioni più ampie per l’economia italiana, in particolare per il settore bancario, dato che un numero maggiore di coppie cerca prestiti per far fronte alle spese del matrimonio. Potrebbe anche avere un impatto sul tasso di risparmio del paese e sui modelli di spesa dei consumatori in generale.
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