Listini in apprensione per un possibile rialzo di 75 punti base da parte della Fed, che si riunirà questa settimana. Profondo rosso sulle Borse asiatiche, lo spread tocca quota 245 punti base, petrolio in calo
Inizio di settimana molto complicato per i listini europei, reduci da un venerdì di forti ribassi. Il Ftse Mib di Piazza Affari perde l’1,6% in avvio, con i titoli bancari in sofferenza, male anche Parigi e Francoforte co ribassi dell’1% circa. Continua a correre lo spread tra Btp e Bund, arrivato a 245 punti base con il Btp decennale che si avvicina al rendimento del 4%, un livello che non si vedeva dal 2014.
TIMORI PER LE MOSSE DELLA FED
I nuovi massimi dell’inflazione americana tornano a spaventare gli investitori. Il timore è che la Federal Reserve, nella riunione in programma tra martedì e mercoledì, possa decidere per un rialzo di 75 punti base contro i 50 punti già scontati dai mercati. Una decisione che potrebbe avvicinare il rischio di una recessione negli Usa. Intanto, sempre negli Usa, il T-Bond decennale tocca rendimenti superiori al 3,1%. In salita anche il biennale a 3,1%, con i bond a 3, 5 e 7 anni che pagano più di quelli a 10 anni…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.