Nonostante l’atteso calo dei ricavi, dovuto a un rallentamento delle consegne, il titolo della casa automobilistica è tra i pochi in positivo a Piazza Affari. Negli scambi after hours male Meta e Microsoft dopo la pubblicazione dei conti
Partenza in rosso per Piazza Affari e per le altre Borse europee. L’indice Ftse Mib cede lo 0,6% nelle prime battute, stesso livello del CAC40 francese, mentre Francoforte apre la seduta in calo di quasi un punto percentuale.
CONTI STELLANTIS, PRYSMIAN E STM
In mattinata Stellantis ha pubblicato i conti del terzo trimestre segnalando un calo del 27% dei ricavi, a 33 miliardi di euro, principalmente a causa di un calo delle consegne e di un mix sfavorevole, nonché dell’impatto dei prezzi e dei cambi. Le consegne consolidate, come era stato anticipato il 16 ottobre, sono state pari a 1,148 milioni di unità, in calo di 279.000 unità, ovvero del 20% rispetto all’anno precedente. Ma nonostante l’atteso calo dei ricavi, il titolo è in positivo a Piazza Affari (+0,9%) in una giornata debole per gli scambi. Doug Ostermann, il nuovo Cfo di Stellantis, ha parlato di progressi in corso per raggiungere il potenziale e di un buon esordio per l’Alfa Junior. Giornata di conti anche per Prysmian, che nei primi nove mesi dell’anno ha registrato ricavi di gruppo in calo dell’1,4% a 12,362 miliardi di euro, di poco inferiore al consensus (12,393 miliardi). Nel terzo trimestre si è registrata una crescita organica complessivamente positiva, pari all’1,8%. La crisi del settore auto pesa anche sui conti STM (semiconduttori) che ha tagliato le stime sui ricavi del 2024 e prevede un peggioramento nei prossimi mesi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.