Le probabilità che tra qualche giorno la Banca d’Inghilterra riduca i tassi sono oltre il 50%. Steven Bell, Chief Economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments, si dice meno ottimista e suggerisce cautela. Ecco perché
C’è attesa per le mosse di politica monetaria della Bank of England ad agosto: secondo il mercato le probabilità che riduca i tassi in piena estate, nella riunione fissata all’inizio del prossimo mese, sono oltre il 50%. Le aspettative parlano di due tagli entro fine anno, ma non tutti gli analisti la pensano così. Steven Bell, Chief Economist EMEA di Columbia Threadneedle Investments, è meno ottimista e suggerisce cautela.
ECONOMIA UK IN MIGLIORAMENTO
Secondo Bell i dati macro del Regno Unito contribuiscono a ridurre la pressione dei tagli: “Il primo dato, e anche il più importante – spiega – è il forte miglioramento della crescita del Pil del Regno Unito. Non c’è da stupirsi: l’inflazione è scesa, i redditi reali e la fiducia sono in aumento e, nonostante il clima di sconforto che circonda il governo uscente, gli investimenti delle imprese sono stati forti. Questo riduce la necessità di tagliare i tassi e, sebbene l’inflazione abbia raggiunto l’obiettivo del 2% e vi rimarrà per i prossimi mesi, gran parte di essa riflette gli effetti di base, non da ultimo il crollo delle bollette energetiche delle famiglie”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.