I listini del Vecchio Continente proseguono la giornata in ribasso, dopo l’annuncio della Bce che ha confermato un rialzo dei tassi di 25 punti a luglio e settembre. Rendimento del Btp al 3,74%
I ribassi in Europa si allargano e Piazza Affari arriva a perdere il 2,4%, la peggiore tra i listini europei. I titoli bancari sono tra i più colpiti dalle vendite, complice la pressione sui titoli di Stato italiani (3,74% il rendimento del Btp a 10 anni). Bper cede il 6%, Banco Bpm il 4%, come UniCredit e Intesa Sanpaolo. A livello europeo, a soffrire di più sono i retailer, le costruzioni, l’alimentare e le assicurazioni.
IN ROSSO ANCHE TOKYO
Ancora in rosso, le Borse europee cominciano un’altra giornata in negativo, dopo la decisione delle Bce di fermare gli acquisti e di alzare i tassi di interesse di 25 punti a luglio e a settembre. A Milano il Ftse Mib in apertura segnava -1,40%, il Dax di Francoforte -1,02%, il Cac 40 di Parigi -0,86%, l’Ibex 35 di Madrid -1,06% e il Ftse 100 di Londra -0,66%. A metà mattinata sono aumentate le vendite. A Tokyo l’indice Nikkei chiude in deciso calo (-1,5%), dopo la caduta di Wall Street che mette a segno la peggiore seduta delle ultime tre settimane…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.