Rimbalzi in vista, PIL in Cina, inflazione in USA, ma anche dall’arrivo delle trimestrali a Wall Street, che resta supportata dall’ottimismo sulla ripresa globale
ATTESO RIMBALZO DEL PIL IN CINA, IN USA OCCHI SULL’INFLAZIONE
Come sempre la Cina precede tutte le grandi economie nella pubblicazione dei dati del PIL, che arrivano venerdì 16 e dovrebbero mostrare un potente rimbalzo nel primo trimestre del 2021 stimato al 20% anno su anno dal consensus. Il raffronto con il trimestre maggiormente impattato dalla pandemia l’anno scorso ovviamente gonfia il dato, ma le attese puntano a una crescita intorno alle due cifre per l’intero anno sostenuta dalla forte ripartenza dell’attività manifatturiera e dalla robusta ripresa dei consumi interni. Insieme al PIL arrivano anche i dati su credito, produzione industriale e vendite al dettaglio, per cui si avrà un panorama abbastanza completo dello stato di salute dell’economia della superpotenza asiatica. In America invece gli occhi saranno puntati sul numero dell’inflazione al consumo a marzo, su cui potrebbe aver già impattato l’effetto psicologico degli stimoli di Biden, atteso in accelerazione al 2,4% dall’1,7% di febbraio. Il capo della Fed Powell ha detto in tutti i modi che l’inflazione non lo preoccupa ma se il dato fosse molto forte, soprattutto nella componente ‘core’ non è da escludere il ritorno di qualche tensione sui rendimenti dei Treasury…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.