Greg Meier, Global Economics and Strategy di Allianz Global Investors, passa in rassegna l’incidenza della Trumponomics sul dollaro e analizza gli appuntamenti macro della prossima settimana
Anche se l’avvicendamento alla Casa Bianca avverrà fra un paio di mesi, secondo Greg Meier, Senior Economist, Global Economics and Strategy di Allianz Global Investors, l’influenza del nuovo presidente comincia già a farsi sentire. Per esempio, il dollaro Usa è in crescita da quando gli investitori hanno realizzato che i Repubblicani avranno il controllo non solo della Casa Bianca, ma anche di entrambe le camere del Congresso.
DAZI DEPOTENZIATI DAL DOLLARO FORTE
Donald Trump ha dichiarato di preferire un dollaro debole, ma l’esperto di AllianzGI nota che le sue politiche potrebbero avere un effetto opposto, perché con un’inflazione attesa in crescita anche i tassi d’interesse tendono a rimanere elevati. Inoltre, i dazi potrebbero sostenere ulteriormente la forza del dollaro anche se, precisa Meier, la storia insegna che spesso l’aumento dei dazi doganali è mitigato dall’apprezzamento della valuta del Paese che li ha imposti…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.