Nell’attuale contesto di mercato si cerca sempre più la resilienza dei portafogli. Per questo motivo, nel secondo semestre 2025, sarà interessante puntare sull’azionario europeo e su investimenti alternativi come real estate e infrastrutture
Gli asset alternativi si confermano un pilastro strategico per la costruzione di portafogli resilienti nel contesto attuale, caratterizzato da rischi inflattivi e prospettive di crescita riviste al ribasso. È quanto emerge dall’ultimo outlook di UBS Asset Management – The Red Thread secondo semestre 2025 Europe edition – che evidenzia come i real asset possano offrire un riparo dalle turbolenze macroeconomiche grazie a flussi di cassa contrattualizzati e alla correlazione positiva con l’inflazione.
EUROPA COME CHIAMATA DEL SECONDO SEMESTRE
Anche l’Europa è nel radar degli investitori nel secondo semestre 2025. “Nel lungo termine – spiega Alessio Rizzi, Research Analyst, Active Multi-Asset, UBS Asset Management, nel corso della presentazione dell’outlook – riteniamo che le azioni europee possano migliorare le performance aggiustate per il rischio di un portafoglio, grazie al ridotto differenziale di crescita rispetto agli Stati Uniti e alla bassa correlazione tra i mercati azionari regionali”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.