Per il prossimo anno lo scenario più accreditato è quello di un atterraggio piuttosto morbido che porterebbe l’S&P500 a 4.700, l’euro/dollaro a 1,12 e il tasso d’interesse del titolo a 10 anni statunitense al 3,5%
Siamo all’alba di un nuovo mondo. Il 2024 segnerà l’ingresso di una nuova era che avrà caratteristiche diverse dal decennio precedente. L’outlook per il prossimo anno di UBS Global Wealth Management (GWM) “Year Ahead 2024” delinea i possibili scenari per gli investitori in un contesto contraddistinto da incertezza economica e instabilità geopolitica, ma anche da profondi cambiamenti tecnologici. “Il 2024 rappresenterà a nostro avviso – ha commentato nella presentazione dell’outlook Mark Haefele, chief investment officer di UBS GWM – l’alba di un mondo nuovo. E se da un lato è comprensibile provare un senso di entusiasmo di fronte a nuove sfide, dall’altro le avversità di questi anni hanno rafforzato tre concetti in materia di investimenti: il valore della diversificazione globale, la virtù della pazienza e, soprattutto, la resilienza del genere umano”.
CRESCITA PIÙ LENTA DEGLI USA
La solidità economica dimostrata dagli Stati Uniti nel corso di quest’anno lascerà il posto a una crescita più lenta, anche se ancora positiva, nel 2024. L’Europa procederà a ritmo modesto mentre la Cina è entrata in una “nuova normalità” caratterizzata da una crescita più contenuta, ma di qualità più elevata. L’ago della bilancia per le principali economie mondiali sarà rappresentato dalle banche centrali che potrebbero dare inizio a cicli di riduzione dei tassi. Anche la politica rivestirà un ruolo di spicco nel 2024, per via delle prossime elezioni negli Stati Uniti e per le varie tensioni geopolitiche e le guerre in corso alla quale i mercati guardano sempre con interesse…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.