Berlino prende atto del rafforzamento della banca di Andrea Orcel nell’istituto tedesco e sottolinea che la sua posizione rimane invariata, ovvero ostile all’approccio considerato “ostile”
Il Governo tedesco si oppone alla scalata di UniCredit in Commerzbank. Le iniziative della banca guidata da Andrea Orcel sono state “non coordinate e poco amichevoli”, commenta una portavoce del ministero delle Finanze tedesco. Dopo l’annuncio di Unicredit di aver rafforzato la sua partecipazione in Commerzbank, proseguendo nella conversione in azioni della propria posizione sintetica nella banca tedesca e portando a circa il 26% la propria partecipazione azionaria, anche nei diritti di voto, da Berlino sono giunti i primi malumori.
UNICREDIT-COMMERZBANK: L’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO FEDERALE
“Il Governo Federale – chiarisce il portavoce tedesco – prende atto dell’aumento della partecipazione di UniCredit in Commerzbank a circa il 26%. La posizione del Governo Federale rimane invariata: respinge il rinnovato approccio non coordinato e ostile di UniCredit”…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.