È il dato del primo semestre e, secondo l’analisi del Consiglio Nazionale del Notariato, il calo potrebbe arrivare a superare il 10% per l’intero 2023. In sofferenza anche i mutui
Il mercato immobiliare italiano continua a soffrire. L’aumento dei tassi di interesse ha influenzato la crescita del costo dei mutui e, di conseguenza, la compravendita di abitazioni si è raffreddata. Secondo i dati diffusi dal Consiglio Nazionale del Notariato, sulla base delle rilevazioni effettuate attraverso i Dati statistici notarili, nel primo semestre del 2023 le compravendite di abitazioni sono scese a 277.052 dalle 303.375 dello stesso periodo del 2022, con un calo dell’8,7%.
VENDITE IN CALO DA INIZIO ANNO
Il calo è frutto della tendenza registrata nel corso dei mesi, con una diminuzione del 2,7% nel primo bimestre 2023, del 4,8% nel primo trimestre 2023 e del 12% nel secondo trimestre 2023. Nel primo semestre 2023 le compravendite di prime case tra privati hanno registrato un calo dell’11% mentre quelle di prime case da impresa si attestano a -34,2%. Al contrario, il mercato delle seconde case tra privati è pressoché stabile rispetto al primo semestre 2022 con una riduzione dell’1,9% mentre si registra un dato negativo dell’11,5% per le compravendite di seconde case da impresa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.