Con fondamentali e valutazioni favorevoli e un quadro tecnico molto propizio, per AllianceBernstein il credito globale potrebbe trovarsi nella situazione ideale
La crisi economica scatenata dalla pandemia ha colpito duramente il mondo delle imprese, sul mercato del credito le difficoltà delle aziende si sono tradotte in revisioni dei rating, declassamenti da investment grade a high yield e in un aumento del numero di insolvenze.
MERCATI DEL CREDITO PIÙ SOLIDI
Due fattori, spiegano in AllianceBernstein, che in realtà hanno reso i mercati del credito più solidi: con le insolvenze sono stati eliminati i debitori più deboli in entrambi i segmenti, con i declassamenti sono aumentati qualità e dimensioni del mercato delle obbligazioni ad alto rendimento. Qualche numero spiega meglio il fenomeno. I “fallen angel”, le società declassate dalla categoria investment grade, hanno ampliato i mercati high yield di Stati Uniti ed Europa di circa 200 miliardi di dollari e 50 miliardi di euro, rispettivamente; tra i fallen angel ci sono nomi noti e rispettati del mondo imprenditoriale, come Ford, Rolls-Royce e Carnival, e il loro downgrade ha migliorato sensibilmente la qualità complessiva dell’indice high yield, negli Usa la quota di titoli con rating BB è aumentata dal 48% al 54%…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.