I vini provenienti dalla regione francese guidano il Liv-ex, il mercato secondario dei Fine Wine
Borgogna, in alto i calici. Tanto, forse anche troppo. I Grand Cru di questo territorio francese sono al top sul Liv-ex, il mercato secondario dei Fine Wine. La Borgogna regna sovrana nel Power 100 di quest’anno, e lo slancio rialzista registrato l’anno scorso si è esteso a quest’anno e si riflette in un continuo ampliamento dei vini scambiati e di corrispettivi aumenti dei prezzi.
LIV-EX POWER 100
Il Liv-ex Power è prodotto in collaborazione con The Drink Business Magazine, la lista annuale dei marchi più potenti nel mercato del vino pregiato: un’istantanea del panorama in continua evoluzione del mercato secondario. Il barometro del mercato delinea un 2023 di grandi rivolgimenti. Per la prima volta non ci sono etichette di Bordeaux nella top 10: una svolta storica per un mercato finora dominato e guidato proprio dai Grand Cru della zona-mito dell’enologia mondiale. Per contro, si è affermata, poi, per la prima volta, una predominanza di trading a favore delle migliori etichette della Borgogna. Il ranking di quest’anno ha catturato la Borgogna al culmine della sua ultima ripresa…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.