Partenza debole per i listini europei, a Milano Tim cede oltre un punto percentuale dopo la lettera di Vivendi sulla necessità di passare attraverso un’assemblea straordinaria per la cessione della rete
Partenza debole per le Borse europee nell’ultima seduta prima della riunione della Bce di domani, giorno in cui verrà pubblicato anche il dato sull’inflazione Usa. L’indice Ftse Mib cede quasi mezzo punto percentuale in avvio, mentre Francoforte e Londra aprono poco sotto la parità. A Piazza Affari Italgas apre a +1,3% dopo la pubblicazione della trimestrale oltre le previsioni degli analisti, con ricavi a 438 milioni di euro in rialzo del 15% su base annua.
TIM, LA LETTERA DI VIVENDI
Si scalda nuovamente il fronte Tim, con Vivendi (primo azionista con il 23,75%) che ha chiesto ufficialmente al cda che ogni decisione sul destino della rete venga presa in un’assemblea straordinaria. In mancanza di questo passaggio, Vivendi si è detta pronta a ricorrere alle vie legali. Come noto, Tim è in trattativa con il fondo Kkr per la cessione dalla rete. Si prospetta, quindi, una battaglia a suon di pareri legali (sulla modifica dell’oggetto sociale) in vista delle riunioni del board del 3 e 5 novembre. Il titolo apre in calo dell’1,3% a Piazza Affari…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.