Gli esperti di Vontobel raccomandano un portafoglio di lungo termine incentrato sulle sfide ambientali e concentrato sulle infrastrutture per l’energia pulita e sulla mobilità a basse emissioni di carbonio
I prossimi tre decenni saranno probabilmente caratterizzati da un superciclo degli investimenti in tecnologia energetica ‘pulita’. Le infrastrutture di energia pulita e il trasporto di persone e cose a basse emissioni sono le due componenti fondamentali in un portafoglio incentrato sulle sfide ambientali. La globalizzazione delle politiche climatiche in tutto il mondo e l’obiettivo delle superpotenze globali di azzerare le emissioni tra il 2050 e il 2060 daranno impulso agli investimenti in infrastrutture verdi, anche grazie a pacchetti di stimolo per l’ecologizzazione delle maggiori economie, e nei prossimi trent’anni ci saranno molte opportunità interessanti per gli investitori a lungo termine nel settore energetico.
IL RUOLO DEL PROGRESSO TECNOLOGICO
Lo sostengono Pascal Dudle, Head of Listed Impact, e Matthias Fawer, Analyst ESG & Impact Assessment, entrambi di Vontobel, sottolineando che comunque il petrolio, anche se potrebbe essere destinato a scomparire come combustibile fossile, resta importante per molti altri settori. Il mondo sta lentamente uscendo dalla dipendenza da petrolio anche perché un’auto sportiva elettrica è molto più ‘cool’ di un SUV succhia-benzina. Nonostante quello che pensano alcuni esperti, secondo l’analisi di Vontobel molte delle tecnologie necessarie per passare all’energia pulita sono già disponibili, perché è il progresso tecnologico a guidare le soluzioni climatiche più che le politiche dei governi…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.