Marco Giordano, Investment Director di Wellington Management, fa il punto dopo un dicembre positivo sulla spinta della virata accomodante della Fed. Le implicazioni anche per yen e Emergenti
La virata accomodante della Fed ha spinto anche a dicembre il rally dei mercati, in attesa da quest’estate che terminasse il ciclo dei rialzi dei tassi, aprendo anche la porta ai tagli già nel 2024, anche in assenza di recessione. I commenti in questo senso di Powell non dovrebbero aver sorpreso i mercati, poiché coerenti con quelli dell’estate, quando autorità fiscali e monetarie hanno indicato che i tagli avrebbero potuto essere necessari anche se l’inflazione non fosse scesa sotto l’obiettivo del 2%.
IMPATTO GLOBALE DEL CAMBIO DI DIREZIONE DELLA FED
In un commento sulle determinanti dei mercati obbligazionari, Marco Giordano, Investment Director di Wellington Management, sottolinea che i mercati hanno accolto con favore la narrativa della virata di politica monetaria e stanno scontando molti più tagli dei tre previsti dal FOMC, con un impatto non solo sull’obbligazionario USA ma anche a livello globale alimentando anche le attese di atterraggio morbido – che tuttavia rimane incerto. La Grecia ha riacquistato il rating Investment Grade da Fitch, che si è aggiunto all’upgrade di S&P…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.