Si parte il 20 settembre da Cincinnati. Un progetto innovativo che ridisegna l’industria musicale dal vivo e che coinvolge anche altri artisti defunti o non più in attività
L’Intelligenza artificiale continua a ridefinire anche i confini dell’intrattenimento, aprendo nuove strade all’industria musicale. L’ultimo esempio arriva dagli Stati Uniti, dove gli eredi di Whitney Houston, in collaborazione con Primary Wave Music, Park Avenue Artists e la tech company Moises, hanno annunciato un tour sinfonico che riporterà sul palco, in forma virtuale, la voce della cantante scomparsa nel 2012. Il progetto, dal titolo “The Voice of Whitney”, debutterà alla Cincinnati Music Hall il 20 e 21 settembre e toccherà altre sei città americane. In scena orchestre sinfoniche dal vivo che accompagneranno l’inconfondibile voce della Houston, estratta da registrazioni originali grazie a una sofisticata tecnologia di separazione audio basata sull’Ai, insieme a filmati inediti dell’artista.
L’AI TRASFORMA L’ECONOMIA DEI CONTENUTI ARTISTICI
Oltre al valore emotivo e culturale, il tour rappresenta un caso emblematico di come l’Ai stia trasformando l’economia dei contenuti artistici, rendendo monetizzabili archivi sonori del passato con una qualità mai raggiunta prima. “Questo progetto – spiega Ross Michaels, co-presidente di Park Avenue Artists – dimostra come si possano creare esperienze significative per gli amanti della musica attraverso un uso ponderato dell’Intelligenza artificiale”. A quanto pare si tratta solo della prima di una serie di collaborazioni future che mirano a esplorare nuove dimensioni dell’eredità artistica…
Il presente articolo è stato redatto da FinanciaLounge.com.