Close Menu
    Notizie più interessanti

    Natixis IM: ecco gli impatti dell’intelligenza artificiale sulla transizione verde

    30/07/2025

    AI: arriva il “lavoratore” intelligente che rivoluziona il trading

    30/07/2025

    2 azioni che potrebbero presto esplodere dopo i recenti rialzi

    29/07/2025
    Facebook X (Twitter)
    ULTIME NOTIZIE
    • Natixis IM: ecco gli impatti dell’intelligenza artificiale sulla transizione verde
    • AI: arriva il “lavoratore” intelligente che rivoluziona il trading
    • 2 azioni che potrebbero presto esplodere dopo i recenti rialzi
    • Cedolino NoiPA di agosto 2025: verranno pagate 39.000 tredicesime
    • Assoreti, la raccolta nel primo semestre raggiunge 28,7 miliardi
    • Warren Buffett: 5 Titoli nel suo portafoglio che sfruttano la rivoluzione AI
    • UniCredit-Banco BPM: l’Italia difende le condizioni imposte sull’offerta
    • Jim Cramer svela i suoi titoli preferiti: ecco i suoi ultimi consigli
    Facebook X (Twitter)
    Benzinga ItaliaBenzinga Italia
    Wednesday, July 30
    • Notizie dall’Italia
      • Azioni
      • Indici
      • Obbligazioni
      • ETF
      • Economia
      • Generale
    • Notizie USA
      • Azioni
      • Indici
      • Utili
      • Notizie Economiche
      • Altri Mercati
      • Dicono gli Analisti
      • Trading
      • Comunicati stampa
    • Notizie internazionali
      • Europa
      • Asia
    • Criptovalute
      • Notizie
      • Altcoin
      • Bitcoin
      • Blockchain
      • Dogecoin
      • Ethereum
      • Shiba Inu
      • NFT
    • Finanza personale
      • Investire in criptovalute
      • Investire in azioni
      • Forex
    Homepage » Crisi immobiliare: l’Italia non può più permettersi di comprare casa?

    Crisi immobiliare: l’Italia non può più permettersi di comprare casa?

    Benzinga NeuroBy Benzinga Neuro17/02/2025 Generale 3 min. di lettura
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Negli ultimi anni, l’accesso alla proprietà immobiliare è diventato sempre più difficile in Italia, complice l’aumento dei prezzi delle abitazioni e la stagnazione dei salari. Secondo un recente studio, il numero di anni di stipendio necessari per acquistare una casa è in crescita, rendendo l’acquisto della prima abitazione una sfida per molte famiglie. L’analisi evidenzia differenze significative tra le città italiane, con alcune aree che richiedono un impegno economico molto superiore alla media nazionale. Questo fenomeno solleva interrogativi sulla sostenibilità del mercato immobiliare e sull’accessibilità della casa per le nuove generazioni.

    Cosa è successo

    Secondo l’indagine, in Italia servono in media 6,9 anni di stipendio per comprare una casa, con un aumento rispetto agli anni precedenti. Milano si conferma la città più cara, dove sono necessari ben 13,7 anni di reddito medio per un’abitazione di 80 metri quadrati. A Roma la situazione è leggermente migliore, ma comunque impegnativa, con un fabbisogno di 9,1 anni di stipendio. Anche altre città come Firenze e Bologna presentano valori superiori alla media nazionale, segnalando una crescente difficoltà nell’accesso alla proprietà.

    L’aumento del numero di anni di stipendio necessari è legato alla crescita dei prezzi immobiliari, che negli ultimi anni hanno registrato rialzi consistenti. Questo incremento non è stato accompagnato da un analogo aumento dei salari, creando un divario che penalizza soprattutto i giovani e le famiglie a basso reddito. Inoltre, i tassi di interesse sui mutui, seppur in lieve calo rispetto ai picchi del 2023, restano elevati, rendendo il finanziamento dell’acquisto ancora più oneroso.

    Un altro elemento chiave è la disparità territoriale: mentre Milano, Roma e Firenze risultano inaccessibili per molti, in città come Palermo o Genova il numero di anni di stipendio richiesti è inferiore alla media nazionale. Questo porta a una polarizzazione del mercato immobiliare, con aree dove la domanda supera di gran lunga l’offerta e altre dove il mercato risulta meno teso.

    Perché è importante

    Il crescente divario tra prezzi delle case e salari solleva preoccupazioni sull’accessibilità abitativa, spingendo sempre più persone a posticipare l’acquisto o a rinunciare del tutto. Questo fenomeno ha un impatto significativo sulle scelte di vita dei giovani, influenzando il numero di famiglie che riescono a stabilirsi in modo indipendente.

    Inoltre, la difficoltà nell’acquistare casa potrebbe rallentare il mercato immobiliare, con un effetto a catena su diversi settori economici, dai mutui alle ristrutturazioni. Un mercato immobiliare poco accessibile rischia di limitare la mobilità lavorativa e di ridurre la domanda interna, elementi chiave per la crescita economica.

    Infine, il divario tra le grandi città e le aree meno costose evidenzia una necessità di politiche abitative più equilibrate. Incentivi fiscali, agevolazioni sui mutui e interventi per stimolare l’edilizia residenziale potrebbero favorire un maggiore accesso alla proprietà e ridurre il gap tra domanda e offerta.


    Per ulteriori aggiornamenti su questo argomento, aggiungi Benzinga Italia ai tuoi preferiti oppure seguici sui nostri canali social: X e Facebook.


    Ricevi informazioni esclusive sui movimenti di mercato 30 minuti prima degli altri traderLa prova gratuita di 14 giorni di Benzinga Pro, disponibile solo in inglese, ti permette di accedere ad informazioni esclusive per poter ricevere segnali di trading utilizzabili prima di milioni di altri trader. CLICCA QUI per iniziare la prova gratuita.


    accesso proprietà Acquisto casa anni stipendio crisi immobiliare Mercato immobiliare Milano abitazioni Prezzi Case Roma mercato stipendi Italia Tassi Mutui

    Continua a leggere

    2 azioni che potrebbero presto esplodere dopo i recenti rialzi

    Cedolino NoiPA di agosto 2025: verranno pagate 39.000 tredicesime

    Warren Buffett: 5 Titoli nel suo portafoglio che sfruttano la rivoluzione AI

    UniCredit-Banco BPM: l’Italia difende le condizioni imposte sull’offerta

    Jim Cramer svela i suoi titoli preferiti: ecco i suoi ultimi consigli

    Jim Cramer svela i suoi titoli preferiti: ecco i suoi ultimi consigli

    • Popolare
    • Recenti

    Questa meme coin è esplosa del 433%: il segreto è un ETF unico nel suo genere

    23/07/2025

    Ethereum e XRP in calo mentre Bitcoin tiene: cosa succede alle altcoin?

    24/07/2025

    Scommettitori crypto contro Wall Street: chi indovinerà il prossimo taglio della Fed?

    23/07/2025

    Natixis IM: ecco gli impatti dell’intelligenza artificiale sulla transizione verde

    30/07/2025

    AI: arriva il “lavoratore” intelligente che rivoluziona il trading

    30/07/2025

    2 azioni che potrebbero presto esplodere dopo i recenti rialzi

    29/07/2025

    Notizie recenti

    • Natixis IM: ecco gli impatti dell’intelligenza artificiale sulla transizione verde
    • AI: arriva il “lavoratore” intelligente che rivoluziona il trading
    • 2 azioni che potrebbero presto esplodere dopo i recenti rialzi
    • Cedolino NoiPA di agosto 2025: verranno pagate 39.000 tredicesime
    • Assoreti, la raccolta nel primo semestre raggiunge 28,7 miliardi
    Facebook X (Twitter)

    Notizie

    • Notizie
    • Notizie internazionali
    • Notizie USA
    • Trading
    • Criptovalute

    PARTNER/COLLABORATORE

    • Licensing and Syndication
    • Sponsored Content
    • Posting an ad
    • Request a Media Kit
    • Chi Siamo

    BENZINGA NEL MONDO

    • Benzinga USA
    • Benzinga Corea
    • Benzinga Giappone
    • Benzinga Italia
    • Benzinga Spagna
    • Benzinga India
    © 2025 Benzinga | Tutti i diritti riservati
    • Informativa Sulla Privacy
    • Termini e Condizioni
    • Accessibility

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.