La Borsa italiana, Piazza Affari, si è dimostrata la peggiore in Europa, mentre le azioni di Mps sono salite dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali.
Cosa è successo
Le borse europee hanno aperto con cautela nell’ultima sessione di una settimana caratterizzata dalle elezioni americane e dalla riunione della Federal Reserve. Piazza Affari è stata l’ultima con il Ftse Mib in calo dello 0,7% a 33.740 punti. Tra i peggiori Iveco (-2,7%), Stellantis (-2,6%), Banco Bpm (-2%) e Azimut (-2%), mentre Pirelli (+2,3%) e Mps (+1,7%) hanno guadagnato terreno dopo i risultati trimestrali.
I conti di Mps hanno mostrato un aumento degli utili del 68,6% nei primi 9 mesi. La banca centrale americana ha tagliato i tassi di 25 punti base, come previsto, e ha indicato che le mosse future saranno graduali. Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha dichiarato di essere pronto a difendere l’istituto dalle pressioni politiche dopo la rielezione di Donald Trump.
La giornata è stata povera di spunti macroeconomici, con i soli dati sulla produzione industriale e le vendite al dettaglio in Italia e la fiducia dei consumatori americani misurata dall’Università del Michigan. I rendimenti del debito europeo sono diminuiti. Lo spread Btp-Bund si è attestato a 128 punti base, con il titolo decennale italiano sceso al 3,67% e il benchmark tedesco al 2,39%.
Il petrolio Brent è sceso sotto i 75 dollari al barile, mentre l’oro ha perso terreno a 2.684 dollari l’oncia. Sul mercato Forex, il tasso di cambio euro/dollaro è sceso a 1,077 e il dollaro/yen si è deprezzato a 152,8 mentre il Bitcoin viaggia nell’area dei 76.000 dollari.
Perché è importante
La performance di Piazza Affari, la peggiore tra le borse europee, è un indicatore significativo del clima economico in Italia. Il rialzo delle azioni Mps in seguito alla pubblicazione dei risultati trimestrali dimostra la risposta positiva del mercato alla performance della banca. Anche la decisione della Federal Reserve di tagliare i tassi e la successiva dichiarazione di Jerome Powell hanno implicazioni significative per i mercati finanziari globali.
I dati macroeconomici della giornata, tra cui la produzione industriale e le vendite al dettaglio in Italia, forniscono un ulteriore contesto per l’andamento dell’economia italiana ed europea. I movimenti dei mercati del petrolio, dell’oro e delle valute riflettono anche tendenze economiche più ampie e il sentimento degli investitori.
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