Un avvio sottotono per il FTSEMib, che sfiora i 41mila punti ma apre la giornata del 10 luglio con una lieve flessione. A guidare la debolezza sono soprattutto i titoli bancari, mentre solo alcune azioni in controtendenza riescono a risaltare. Intanto, sullo sfondo, Bitcoin si avvicina a nuovi record, e Wall Street continua la sua corsa.
Cosa è successo
Alle ore 09:15, l’indice FTSEMib segnava -0,07% a 40.794 punti, seguito dal FTSE Italia All Share in calo dello 0,09%. In lieve rialzo invece i listini secondari: il Mid Cap guadagna lo 0,05%, mentre lo Star sale dello 0,29%. Un inizio cauto, in linea con l’incertezza che si respira anche in Europa.
UniCredit apre in rosso, con un calo dello 0,77% a 60,65 euro, dopo la forte performance della seduta precedente. Il settore bancario resta sotto osservazione, con gli investitori che sembrano in cerca di nuove certezze prima di tornare a comprare.
Male anche Iveco Group (-2,08%) e Leonardo (-0,81%), due nomi industriali di peso che zavorrano ulteriormente il listino principale. Un segnale che, al momento, prevalgono prese di profitto su diversi fronti.
Tra i pochi segni positivi spicca Brunello Cucinelli (+1,68%), mentre Newprinces guadagna il 2,96% dopo l’annuncio dell’acquisizione delle attività italiane di baby e specialty food di Kraft Heinz — un’operazione dal valore di 120 milioni di euro che apre nuove prospettive di crescita.
Perché è importante
L’andamento debole di apertura arriva in contrasto con la chiusura positiva delle borse americane, dove Nasdaq ha segnato un nuovo massimo storico a 20.645 punti. Anche Dow Jones e S&P500 hanno proseguito la corsa, spinti dall’ottimismo su utili e dati macro.
Tokyo, invece, chiude in calo dello 0,44%, segno che i mercati asiatici restano sensibili alla volatilità globale. Un contesto che può contribuire a spiegare la cautela di Piazza Affari in questa prima fase della giornata.
Nel frattempo, Bitcoin sfiora i 111.500 dollari — circa 95.000 euro — confermandosi come una variabile da non sottovalutare nel quadro degli investimenti alternativi. Anche lo spread Btp-Bund resta stabile oltre i 90 punti base, con il decennale sotto il 3,55%, mentre l’euro si avvicina a quota 1,175 dollari, in linea con gli ultimi movimenti valutari.
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