Una delle maggiori tendenze da tenere d’occhio quest’anno continua a essere la riapertura delle attività economiche, poiché è legato all’aumento del tasso di vaccinazioni anti-Covid e alla revoca delle restrizioni in diverse aree degli Stati Uniti e del mondo.
I ristoranti potrebbero trarne vantaggio
Un settore che ha subito pressioni durante la pandemia e che potrebbe beneficiare del trend delle riaperture è quello della ristorazione.
Diverse aziende leader di settore hanno sottolineato che per la prima volta da diverso tempo la spesa al ristorante negli Stati Uniti ha superato quella alimentare.
La spesa per i ristoranti negli USA, inoltre, a maggio ha superato i livelli pre-pandemia, un aspetto che indica come i consumatori siano tornati a scegliere di mangiare fuori.
Alcuni chiedono persino che il Congresso emani nuove misure di stimolo, un’azione che permetterebbe di incrementare ulteriormente la spesa al ristorante nella seconda metà di quest’anno.
Ecco diversi ETF che offrono esposizione ai titoli di ristoranti da prendere in considerazione per gli investitori.
AdvisorShares Restaurant ETF (NYSE:EATZ): Questo ETF, che ha debuttato di recente, si concentra al 100% sui ristoranti; lanciato il 20 aprile, il suo slogan è “passa dalle parole ai fatti”.
L’ETF è suddiviso in modo abbastanza uniforme, con il 35% degli asset in titoli a grande capitalizzazione, il 34% in titoli mid-cap e il 31% in titoli a bassa capitalizzazione; le principali partecipazioni nel fondo includono Chuy’s Holdings Inc (NASDAQ:CHUY) al 5,6%, Ruth’s Hospitality Group, Inc. (NASDAQ:RUTH) al 5,3%, Jack in the Box Inc (NASDAQ:JACK) al 5%, RCI Hospitality Holdings Inc (NASDAQ:RICK) al 4,9% e Texas Roadhouse Inc (NASDAQ:TXRH), anche’essa al 4,9%. L’ETF è attualmente l’unico fondo sul mercato specializzato in questo settore.
Invesco Dynamic Leisure and Entertainment ETF (NYSE:PEJ): Questo ETF rappresenta un’altra opzione per gli investitori che cercano l’esposizione al settore dei ristoranti.
L’ETF conta fra le sue partecipazioni principali alcuni dei maggiori titoli di ristorazione degli USA, con Yum China Holdings (NYSE:YUMC), McDonald’s Corp (NYSE:MCD), Starbucks Corporation (NASDAQ:SBUX) e Yum! Brands Inc (NYSE:YUM) che rappresentano circa il 5% ciascuno.
Fra gli altri ristoranti dell’ETF vi sono Texas Roadhouse, Cheesecake Factory Inc (NASDAQ:CAKE), Cracker Barrel Old Country Store (NASDAQ:CBRL) e Bloomin’ Brands Inc (NASDAQ:BLMN).
Inoltre, circa il 10% delle partecipazioni dell’ETF sono suddivise tra Sysco Corporation (NYSE:SYY), US Foods Holdings Corp (NASDAQ:USFD) e Performance Food Group Co (NYSE:PFGC), alcuni tra i maggiori fornitori di ristoranti degli Stati Uniti.
Invesco S&P SmallCap Consumer Discretionary ETF (NASDAQ:PSCD): Un’altra soluzione più contenuta affinché gli investitori possano ottenere esposizione al settore della ristorazione è rappresentata dall’Invesco S&P SmallCap Consumer Discretionary ETF.
L’ETF detiene piccole posizioni in molti titoli di ristoranti a bassa capitalizzazione; le partecipazioni includono Shake Shack Inc (NYSE:SHAK), Brinker International, Inc. (NYSE:EAT), Cheesecake Factory, Bloomin’ Brands, Dave & Buster’s Entertainment Inc. (NASDAQ:PLAY), Dine Brands Global Inc (NYSE:DIN), BJ’s Restaurants, Inc. (NASDAQ:BJRI), Red Robin Gourmet Burgers, Inc. (NASDAQ:RRGB), El Pollo LoCo Holdings Inc (NASDAQ:LOCO) e Fiesta Restaurant Group Inc (NASDAQ:FRGI).
La partecipazione principale del fondo è GameStop Corp. (NYSE:GME) con il 7,9% degli asset e i ristoranti rappresentano ciascuno il 2,2% o meno degli asset.
L’ETF offre una buona esposizione alle società di ristorazione più piccole, che potrebbero trarre vantaggio dalla riapertura delle attività economiche.
(Foto: Kevin Turcios via Unsplash)