I titoli del settore dei semiconduttori hanno iniziato bene il nuovo anno: dopo il Consumer Electronics Show (CES) 2021, un analista di BofA Securities ha delineato le principali tendenze emergenti che potrebbero influire sull’andamento di Borsa dei titoli appartenenti a quest’industria.
1. Cambiamento dell’AD di Intel: la nomina del veterano del settore Pat Gelsinger da parte di Intel Corporation (NASDAQ:INTC) fatta con l’obiettivo di migliorare il livello tecnico in azienda portandola ai primi posti è un evento positivo, ha affermato in una nota l’analista Vivek Arya.
Il coinvolgimento di un investitore attivista, un solido mercato dei PC, un pre-annuncio positivo sui risultati del quarto trimestre e i nuovi annunci di prodotti da 10 nanometri al CES – nonché la promessa di miglioramenti nel segmento da 7 nanometri – sono tutti elementi che hanno portato a un rialzo del titolo del 16% da inizio anno, ha aggiunto l’analista.
Tuttavia è improbabile che la transizione dell’amministratore delegato possa invertire la perdita di quota di mercato a favore di Advanced Micro Devices, Inc. (NASDAQ:AMD) e degli elementi costitutivi non-CPU – inclusi acceleratori e DPU, nonché i progetti di chip interni alternativi basati su ARM di clienti come Apple Inc (NASDAQ:AAPL) ed Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN), ha detto l’analista.
Gli interventi correttivi di Intel alla produzione, inclusa la parziale esternalizzazione a Taiwan Semiconductor Mfg. Co. Ltd. (NYSE:TSM), probabilmente non daranno frutti prima della fine del 2022 o del 2023, ha spiegato Arya.
2. Aumento del capex per TSM: la sorprendente decisione di Taiwan Semiconductor di aumentare la spesa in conto capitale del 50% sarà di beneficio per i titoli di beni strumentali per semiconduttori, come Applied Materials, Inc. (NASDAQ:AMAT), KLA Corp (NASDAQ:KLAC), Lam Research Corporation (NASDAQ:LRCX) e Teradyne, Inc. (NASDAQ:TER), ha proseguito l’esperto di BofA Securities.
I titoli di beni strumentali per semiconduttori, ha affermato l’analista, trarranno vantaggio anche dal desiderio di Intel di mantenere la produzione interna e dalla tendenza a livello globale verso un maggiore onshoring nella produzione dei semiconduttori.
3. Carenza di chip per automobili – ostacolo nel breve termine, elemento positivo nel lungo termine: con la produzione automobilistica che nel 2021 dovrebbe registrare una netta ripresa (la crescita stimata è del 10-15% su base annua), l’offerta di chip registra delle carenze, ha affermato Arya.
“A lungo termine, l’aumento della capacità e la dissoluzione degli elementi di ostacolo dovuti al COVID-19 dovrebbero permettere di allentare i vincoli, con l’incremento delle auto elettriche (circa il 2% del mercato) e delle app di infotainment, sicurezza e ADAS che per diversi anni sosterranno la crescita dei semiconduttori auto ben al di sopra del tasso annuale rettificato destagionalizzato”, ha scritto l’analista nella nota.
4. I titoli SMID-cap e di attrezzature per semiconduttori sono i favoriti: i cinque titoli che hanno performato meglio in Borsa da inizio anno sono Applied Materials, KLA, II-VI, Inc. (NASDAQ:IIVI) e Lam Research, ha osservato Arya; ciò è dovuto all’aumento dei tassi, che ha portato flussi di investitori a breve termine a uscire dai titoli ad alto rapporto prezzo/utili e a una maggiore “crescita secolare”, ha concluso l’esperto.
Foto: Taiwan Semiconductor Manufacturing Co., Ltd.