Il disagio si sta diffondendo rapidamente nell’industria immobiliare commerciale degli Stati Uniti, con il volume di asset problematici che è aumentato a quasi 64 miliardi di dollari nel primo trimestre del 2023, un aumento del 10% rispetto al trimestre precedente.
Questa tendenza allarmante è evidenziata in un recente rapporto di MSCI Real Assets, che avverte anche di asset immobiliari commerciali sull’orlo della crisi per ulteriori 155 miliardi di dollari.
Il rapporto ha inoltre rivelato che le proprietà commerciali al dettaglio, tra cui i centri commerciali, erano il tipo di immobili più problematico, con asset in difficoltà legati al settore per quasi 23 miliardi di dollari.
Gli uffici, alle prese con una domanda più debole a causa dell’aumento del lavoro remoto e dei tagli di posti di lavoro, rappresentano quasi 43 miliardi, il numero più alto di qualsiasi settore.
Manhattan è stato il mercato più attivo per le vendite di asset in difficoltà, con un volume di 2,6 miliardi di dollari, pari al 19% delle transazioni degli Stati Uniti nei 12 mesi fino a maggio.
L’apocalisse colpisce gli uffici causando un aumento dei ritardi nei prestiti CRE
Secondo un articolo del New York Post, l’onda di inflazione e la nuova era del lavoro remoto stanno creando una “apocalisse” globale nel settore immobiliare commerciale, dove le proprietà rimangono vuote e i proprietari con prestiti in scadenza restituiscono le chiavi ai creditori.
L’articolo cita Harold Bordwin, direttore generale di Keen-Summit Capital Partners, che ha affermato che anche se un edificio ha gli stessi inquilini e lo stesso reddito di tre anni fa, se il suo debito scade oggi, si trova di fronte a un vero problema.
Un rapporto di S&P Global Market Intelligence ha poi mostrato che 576 banche americane hanno superato le linee guida regolatorie sulle concentrazioni di prestiti immobiliari commerciali, il aumento del 30% rispetto all’anno precedente. Questa sovraesposizione arriva in un momento in cui i ritardi nei prestiti immobiliari commerciali sono in aumento, con il primo trimestre del 2023 che registra un forte aumento allo 0,77%.
5 Azioni immobiliari da tenere d’occhio
Ecco cinque azioni che hanno una significativa esposizione al mercato immobiliare commerciale e potrebbero essere influenzate dalle tendenze attuali:
- SL Green Realty Corp. (NYSE:SLG): Questo è un importante fondo di investimento immobiliare (REIT) che si concentra su proprietà, gestione e sviluppo di proprietà commerciali a New York City.
- Hudson Pacific Properties, Inc. (NYSE:HPP): Questa società si specializza nell’acquisizione, riposizionamento e gestione di proprietà per uffici e studi nei mercati della West Coast.
- Vornado Realty Trust (NYSE:VNO): Vornado è uno dei maggiori proprietari e gestori di immobili commerciali negli Stati Uniti, con un portafoglio diversificato di proprietà per uffici, negozi e residenziali.
- Office Properties Income Trust (NASDAQ:OPI): Questo REIT possiede e gestisce un portafoglio di edifici per uffici principalmente affittati a enti governativi in tutti gli Stati Uniti.
- Douglas Emmett Inc (NYSE:DEI): Questa società di investimento immobiliare e gestione immobiliare si concentra su proprietà per uffici e multifamiliari nei mercati ad alta domanda come Los Angeles e Honolulu.
Questo contenuto è stato prodotto in parte con l’aiuto di strumenti AI ed è stato revisionato e pubblicato dagli editor di Benzinga.
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