La pandemia di COVID-19 ha causato sconvolgimenti nella stagione dello shopping per il ritorno sui banchi del 2020, con i genitori che si sono dovuti preparare a uno scenario di apprendimento ibrido e da casa.
Con molte scuole che quest’anno prevedono di riprendere l’apprendimento in presenza, la stagione della spesa per il ritorno in classe potrebbe costituire un potenziale successo per i rivenditori.
Ritorno a scuola da record?
Secondo NRF Research, si prevede che le famiglie con bambini che frequentano la scuola negli USA spenderanno in media 848,90 dollari per l’attuale stagione di shopping per il ritorno a scuola: si tratta di un aumento di 59 dollari per famiglia rispetto all’anno precedente.
Quest’anno la spesa totale per il rientro a scuola potrebbe raggiungere i 37,1 miliardi di dollari, rispetto a un totale di 33,9 miliardi nell’anno precedente; la cifra stimata rappresenterebbe un massimo storico.
Si prevede che la spesa degli studenti universitari raggiungerà un record di 71 miliardi di dollari, in aumento di 67,7 miliardi rispetto all’anno precedente.
“Entriamo nel nuovo anno scolastico con l’intenzione di tornare in classe, e i rivenditori sono pronti ad aiutare gli americani a trovare e acquistare tutto ciò di cui hanno bisogno per rendere questa transizione il più semplice possibile”, ha dichiarato Matthew Shay, amministratore delegato di NRF.
Il sondaggio mostra che il 51% dei consumatori ha iniziato a fare acquisti per il rientro a scuola già a luglio; il 39% degli intervistati ha affermato di aver approfittato di grandi eventi di vendita come il Prime Day di Amazon.com, Inc. (NASDAQ:AMZN), i Target Deal Days e i Deals for Days di Walmart Inc (NYSE:WMT).
La spesa per il ritorno a scuola potrebbe far registrare un grande aumento degli acquisti nel settore dell’elettronica, il che potrebbe avvantaggiare i retailer che vendono dispositivi elettronici, vestiti e materiale scolastico in un’unica location.
La spesa online e i centri commerciali sono state le destinazioni principali per gli intervistati, pari al 48%; i discount (44%) e i negozi di abbigliamento (41%) si posizionano al secondo e al terzo posto della lista.
Ecco alcuni titoli retail da tenere d’occhio in vista di una stagione di spesa per il ritorno a scuola potenzialmente da record.
Kohl’s: la società di centri commerciali Kohl’s Corporation (NYSE:KSS) potrebbe trarre vantaggio dalla robusta stagione degli acquisti. Il retailer è andato meglio di molti altri rivali e ha più di 1.100 sedi in 49 stati USA.
Kohl’s ha riferito un fatturato del primo trimestre pari a 3,89 miliardi di dollari, in aumento del 60,1% su base annua; nel report del primo trimestre, la società ha migliorato la guidance per l’intero anno fiscale e prevede che il fatturato per l’intero anno crescerà fino a un tasso compreso fra il 15 e il 20%.
Macy’s
Nel primo trimestre il retailer di centri commerciali Macy’s Inc (NYSE:M) ha registrato una crescita delle vendite comparabili del 62,5% su base annua.
L’azienda si è posizionata come “omni-retailer digitale” e potrebbe beneficiare di una forte spesa di persona e online da parte dei rivenditori; nel primo trimestre le vendite digitali sono aumentate del 34% su base annua e hanno costituito il 37% delle vendite complessive.
La società, inoltre, nel primo trimestre ha registrato l’aggiunta di 4,6 milioni di nuovi clienti, il 47% dei quali provenienti dall’attività digitale.
Macy’s ha migliorato la guidance per l’intero anno fiscale sia sui ricavi che sugli utili per azione.
Gap Inc
uno dei principali rivenditori di abbigliamento degli Stati Uniti è Gap Inc (NYSE:GPS); nel primo trimestre la società ha registrato un aumento delle vendite nette pari all’89% su base annua e un +8% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019. Gap ha migliorato la guidance per l’intero anno fiscale indicando una crescita del fatturato su base annua compresa tra il 20 e il 25%.
Nel primo trimestre Gap ha riportato ottimi risultati per i suoi marchi Old Navy e Athleta. Old Navy ha registrato una crescita delle vendite del 27% rispetto ai livelli pre-pandemia del 2019 ed è risultato il secondo maggior marchio di abbigliamento degli Stati Uniti; nel primo trimestre Athleta ha registrato una crescita delle vendite del 56% rispetto ai livelli del 2019. Le vendite digitali di Athleta sono cresciute del 113% rispetto al 2019.
Una partnership con l’atleta olimpionica statunitense Simone Biles potrebbe determinare un incremento delle vendite di Athleta nel secondo trimestre; Old Navy potrebbe essere uno dei brand vincenti nella stagione dello shopping per il ritorno a scuola, con prodotti più convenienti e una fascia demografica che include diversi livelli di reddito e gruppi di età.
Target
Nel primo trimestre il rivenditore Target Corporation (NYSE:TGT) ha registrato un aumento delle vendite comparabili del 22,9% su base annua; il primo trimestre è stato sostenuto da una crescita delle vendite comparabili in negozio pari al 18% e da una robusta crescita del 90% dei servizi in giornata. Nel primo trimestre Target ha guadagnato oltre 1 miliardo di dollari in termini di quote di mercato.
Concentrandosi su elettronica, abbigliamento e online, Target potrebbe registrare un enorme aumento delle vendite durante la stagione di spesa per il rientro a scuola.
American Eagle
Il rivenditore American Eagle Outfitters Inc (NYSE:AEO) sta assistendo a una ripresa della domanda per i suoi prodotti. Il fatturato del primo trimestre, a quota 1,03 miliardi di dollari, costituisce il massimo storico per l’azienda; il fatturato del marchio Aerie è cresciuto dell’89% su base annua; nel primo trimestre le vendite digitali hanno avuto un aumento del 57%.
L’azienda ha motivato gli ottimi dati citando la forte domanda e lo slancio accelerato per i suoi prodotti; i dirigenti hanno affermato che la società è in linea con gli obiettivi per il 2023 in termini di utile operativo.
Abercrombie & Fitch
Anche il rivenditore Abercrombie & Fitch Co. (NYSE:ANF) sta assistendo a una ripresa della domanda, e la partnership con Dixie e Charli D’Amelio potrebbe aiutare in termini di consapevolezza del marchio presso una nuova generazione di clienti più giovani sui social media.
Nel primo trimestre del 2021 la società ha registrato il suo miglior reddito operativo dal 2008; le vendite nette sono cresciute del 61% su base annua; nel primo trimestre le vendite digitali hanno avuto un aumento del 45% su base annua e hanno costituito il 52% delle vendite totali. Abercrombie & Fitch ha dichiarato che le sue vendite sono superiori ai livelli pre-pandemia.
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