Venerdì le azioni di Alibaba Group Holding Limited (NYSE:BABA), Baidu Inc. (NASDAQ:BIDU), Tencent Holdings Inc. (OTC:TCEHY), Xpeng Inc. (NYSE:XPEV) e Li Auto Inc. (NASDAQ:LI) hanno registrato un calo a Hong Kong, mentre JD.Com Inc. (NASDAQ:JD) ha avuto un rialzo.
I movimenti
Le azioni quotate a Hong Kong del colosso cinese dell’e-commerce Alibaba hanno ceduto lo 0,9% a 122,30 dollari hongkonghesi (HKD), mentre le azioni della rivale JD.Com sono salite dello 0,8% a 313,40 HKD.
Le azioni della società tecnologica Baidu hanno perso l’1,2% a 145,40 HKD e le azioni del conglomerato tech Tencent sono scese dello 0,3% a 471,40 HKD.
Le azioni del produttore di veicoli elettrici Xpeng hanno fatto segnare -3,6% a 182 HKD e le azioni dell’azienda rivale Li Auto sono scese dell’1% a 123,20 HKD.
Venerdì l’indice Hang Seng di Hong Kong ha aperto in ribasso e al momento della pubblicazione era in calo dello 0,4%; giovedì l’indice ha chiuso in aumento di quasi l’1,1%.
Perché si sta muovendo?
L’indice Hang Seng ha avuto un calo dopo tre giorni consecutivi di guadagni poiché le società cinesi di sviluppo immobiliare China Evergrande Group (OTC:EGRNY) e Kaisa Group Holdings Ltd. sono ufficialmente risultate insolventi sul loro debito in dollari.
Fitch Ratings ha declassato Evergrande e Kaisa a “insolvenza limitata” dopo che questa settimana le due società hanno mancato le rispettive scadenze chiave e non sono riuscite a effettuare i pagamenti sulle loro obbligazioni in dollari.
I mancati pagamenti potrebbero innescare un default incrociato nei debiti delle due società di sviluppo; Evergrande ha obbligazioni circolanti per 19,2 miliardi di dollari, mentre Kaisa ha un debito di 11,6 miliardi, secondo un report di Bloomberg.
Inoltre, lo yuan cinese è sceso dopo che quest’anno la People’s Bank of China (PBOC) ha aumentato per la seconda volta il coefficiente di riserva obbligatoria sulle valute estere, secondo quanto riportato da Reuters.
La mossa è vista come un tentativo da parte della banca centrale di rallentare il rapido apprezzamento dello yuan, che dalla fine di luglio è aumentato di oltre il 2% rispetto al dollaro.
Lo yuan offshore ha scambiato a 6,3720 per dollaro, il livello più debole di questo mese.
Giovedì le azioni delle società cinesi hanno terminato la sessione perlopiù in calo negli scambi USA dopo che i principali indici azionari statunitensi hanno chiuso quasi tutti in rosso dopo tre giorni consecutivi di guadagni; gli investitori sono diventati cauti mentre attendono la pubblicazione dei dati chiave sull’inflazione negli Stati Uniti, prevista per venerdì.
Le azioni di Alibaba hanno chiuso in calo dello 0,9% e quelle di Nio hanno terminato la sessione in rosso di quasi il 2,9%.