Giovedì Allegro MicroSystems, Inc (NASDAQ:ALGM) ha valutato la sua offerta pubblica iniziale da 25 milioni di azioni a 14 dollari l’una.
Cosa è successo: l’azienda di semiconduttori si prepara a incassare dall’IPO proventi per 350 milioni di dollari.
Barclays plc (NYSE:BCS), Credit Suisse Group AG (NYSE:CS) e la divisione Securities di Wells Fargo & Company (NYSE:WFC) saranno i principali sottoscrittori congiunti dell’emissione.
Anche Jefferies Financial Group Inc (NYSE:JEF), la divisione Securities di Mizuho Financial Group, Inc (NYSE:MFG), Needham & Company e SMBC Nikko, controllata di Sumitomo Mitsui Financial Group, Inc (NYSE:SMFG), agiranno come sottoscrittori nell’operazione.
I sottoscrittori avranno a disposizione 30 giorni per acquistare altri 3,7 milioni di azioni ordinarie da determinati azionisti; Allegro non riceverà proventi da tale vendita.
A partire da giovedì le azioni dovrebbero iniziare a negoziare sulla Borsa del Nasdaq con il ticker ‘ALGM’.
Perché è importante: nell’anno fiscale terminato a marzo 2019 le vendite nette dell’azienda produttrice di circuiti integrati ammontavano a 724,3 milioni di dollari e l’utile netto è stato di 84,8 milioni di dollari.
Nell’anno fiscale 2020 le vendite sono state pari a 650,1 milioni di dollari con un utile netto di 37,1 milioni, secondo il deposito S-1 presentato dalla società presso la Securities and Exchange Commission (SEC).
Il settore dei semiconduttori si sta scaldando, con Nvidia Corporation (NASDAQ:NVDA) pronta ad acquisire Arm, gruppo britannico di produzione chip, da SoftBank Group Corp (OTC:SFTBY) con un accordo da 40 miliardi di dollari.
Questa settimana Advanced Micro Devices, Inc (NASDAQ:AMD) ha annunciato di voler comprare l’azienda produttrice di chip programmabili Xilinx, Inc (NASDAQ:XLNX) in una transazione interamente azionaria del valore di 35 miliardi di dollari.
Foto per gentile concessione: Raimond Spekking tramite Wikimedia