Il business pubblicitario di Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN) è stato quello a crescere maggiormente negli ultimi due anni, superando in termini di crescita i suoi rivali del settore tecnologico Alphabet Inc (NASDAQ:GOOGL) e Facebook Inc (NASDAQ:FB) nel primo trimestre del 2021.
Cosa è successo: nel trimestre terminato il 31 marzo, i ricavi pubblicitari del colosso dell’e-commerce sono cresciuti del 77% su base annua, superando i 6,9 miliardi di dollari.
Amazon ha attribuito la crescita dei ricavi pubblicitari all’aumento del traffico e al miglioramento dei suoi posizionamenti pubblicitari, che hanno portato ad annunci più pertinenti per i clienti.
“Certamente il traffico è stato un grosso fattore trainante di quel che stiamo osservando nel settore pubblicitario, ma sconta il tipo di miglioramento che stiamo vedendo anche a livello di rilevanza e di nuovi prodotti che il team sta lanciando e che piacciono anche ai clienti”, ha dichiarato agli analisti il direttore finanziario di Amazon, Brian Olsavsky, nella chiamata post-utili.
Amazon e competitor quali Google e Facebook hanno visto il loro business pubblicitario beneficiare del consumo domestico dovuto alle misure anti-pandemia e della riapertura delle attività economiche negli ultimi tre trimestri.
Nella foto: ricavi pubblicitari di Amazon, Google e Facebook negli ultimi 5 trimestri. Google resta decisamente l’attore dominante nel settore.
Perché è importante: sebbene i ricavi pubblicitari di Amazon siano ancora inferiori rispetto a quelli delle aziende rivali, sono cresciuti a un ritmo molto più veloce.
Nella foto: la crescita dei ricavi pubblicitari di Amazon supera di gran lunga quella dei rivali
Secondo un recente report del Wall Street Journal che cita la società di ricerca eMarketer, Amazon – che attualmente realizza la maggior parte dei ricavi negli Stati Uniti – nel 2020 ha conquistato il 10,3% della quota di mercato degli annunci digitali nell’area rispetto al 7,8% nel 2019.
Secondo le stime di eMarketer, si prevede che quest’anno Amazon rappresenterà il 10,7% del mercato degli annunci digitali negli Stati Uniti, e la quota potrebbe crescere fino al 12,8% entro il 2023.
Nel primo trimestre i ricavi pubblicitari di Alphabet, società madre di Google, sono cresciuti del 32,3% a 44,68 miliardi di dollari, il tasso di crescita annuale più rapido in almeno quattro anni; la crescita ha registrato un miglioramento rispetto all’anno scorso, quando la pandemia di coronavirus ha portato a un calo dell’8% nella spesa pubblicitaria.
Nel primo trimestre i ricavi pubblicitari di Facebook hanno fatto segnare +46% a 25,44 miliardi di dollari, un risultato che la società ha attribuito ai prezzi più elevati per le inserzioni e a un incremento del 12% nel numero degli annunci pubblicati.
Movimento dei prezzi: giovedì le azioni Amazon hanno chiuso in rialzo dello 0,37% a 3.471,31 dollari e in after-market sono salite del 2,35%, le azioni Facebook hanno chiuso con un balzo del 7,30% a 329,51 dollari e le azioni Alphabet hanno chiuso in aumento dell’1,43% a 2.392,76 dollari.