Amazon Inc. (NASDAQ:AMZN) ha pianificato di estendere il suo servizio di consegna tramite droni in Gran Bretagna e in Italia entro la fine dell’anno prossimo.
Come riportato da Barron’s, il gigante dell’e-commerce, con sede a Seattle, ha anche annunciato l’intenzione di ampliare la consegna tramite droni negli Stati Uniti mentre attualmente queste avvengono in California e Texas.
I droni, compreso il nuovo modello MK30, possono funzionare in condizioni meteorologiche più severe, come spiegato da David Carbon, vice presidente di Amazon Prime Air, durante un evento di marketing.
Amazon ha anche introdotto un sistema robotico “Sequoia” in un centro logistico del Texas. Questo sistema, dotato di veicoli automatizzati, gru a cavalletto e bracci meccanici, mira a migliorare l’interoperabilità dei macchinari.
Sequoia può immagazzinare la merce nei magazzini “fino al 75 percento più velocemente”, riducendo potenzialmente il tempo di elaborazione degli ordini del 25 percento, secondo una dichiarazione di Amazon.
Nonostante la crescita dell’e-commerce, i negozi tradizionali fisici detengono ancora l’80% del mercato retail. Tuttavia, gli analisti prevedono un cambiamento verso l’e-commerce man mano che migliorerà la velocità di consegna.
Andrew Lipsman, un analista di Insider Intelligence, ritiene che una consegna più veloce potrebbe stimolare il mercato dell’e-commerce e consolidare la posizione di Amazon al suo interno.
Amazon non ha specificato alcuna perdita di posti di lavoro a causa dell’aumento dell’automazione, ma ha evidenziato i guadagni in termini di sicurezza e le opportunità di creazione di nuovi posti.
Scott Dresser, vicepresidente per la robotica di Amazon, ha evidenziato il potenziale dei robot nell’adempimento di compiti ripetitivi e migliorare le condizioni di sicurezza nei centri di elaborazione degli ordini.
Tuttavia, i critici sostengono che un aumento dell’automazione non affronterà le questioni sottostanti dei lavoratori di Amazon.
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