L’assistente vocale Alexa di Amazon.Com, Inc (NASDAQ:AMZN) è finito nel mirino della disinformazione, in quanto si è scoperto che sta diffondendo informazioni false sulle elezioni presidenziali statunitensi del 2020.
Alexa ha sostenuto che le elezioni sono state “rubate” a causa di frodi massicce, un’affermazione priva di prove e contraddetta da molteplici indagini. Amazon, la società madre di Alexa, promuove l’assistente vocale come fonte affidabile di notizie sulle elezioni per la sua vasta base di utenti. Tuttavia, l’azienda non ha chiarito perché Alexa si rifornisse di informazioni da piattaforme non verificate, come riporta il Washington Post.
Amazon ha rettificato l’informazione errata dopo che è stata portata alla sua attenzione. Alexa collabora con fonti credibili come Reuters e Ballotpedia durante le elezioni per fornire informazioni in tempo reale.
Tuttavia, l’incidente sottolinea le potenziali sfide e i rischi associati all’intelligenza artificiale e agli assistenti vocali nella propagazione della disinformazione.
La diffusione di informazioni false attraverso piattaforme come Alexa è allarmante, soprattutto se si considerano i dibattiti in corso sul ruolo delle aziende tecnologiche nell’arbitraggio della verità online. Grazie al loro meccanismo di risposta definitiva, gli assistenti vocali potrebbero amplificare tali controversie.
Con l’avvicinarsi delle elezioni del 2024, il ruolo dell’IA e degli assistenti vocali come Alexa nella diffusione delle informazioni è sotto esame.
Movimento dei prezzi
Le azioni AMZN sono scese dell’1,85% a 125,29 dollari nell’ultimo controllo di lunedì.