Il conflitto tra Israele e Hamas ha un notevole peso tra gli americani ed è stato un argomento di grande discussione da parte del Presidente Joe Biden.
Ecco come si sentono i cittadini statunitensi riguardo alla crisi attuale e al modo in cui il presidente sta gestendo la risposta, secondo recenti sondaggi.
Meglio denaro che non pensieri
Molti personaggi famosi hanno reagito agli eventi recenti in Israele inviando i loro pensieri e auguri mentre condannano gli attacchi di Hamas.
Anche se molte aziende si stanno esprimendo in modo simile, un nuovo sondaggio mostra che gli americani preferiscono che queste aziende forniscano supporto monetario invece di semplici dichiarazioni. In alcuni casi, gli intervistati hanno detto che preferiscono che le aziende evitino di intromettersi del tutto.
Un sondaggio di Morning Consult ha mostrato che il 62% degli americani pensa che le aziende dovrebbero fare donazioni umanitarie a coloro che sono stati colpiti dalla violenza in Medio Oriente.
Il sondaggio ha anche rilevato che la maggioranza (58%) ha detto che le donazioni dovrebbero essere fatte agli israeliani che sono stati colpiti dalla violenza.
Cinquanta due percento ha detto che le aziende dovrebbero fare una dichiarazione neutrale, e il 52% ha detto che le aziende dovrebbero fare una dichiarazione condannando l’attacco di Hamas.
Il trentatré percento dei partecipanti ha ritenuto che le dichiarazioni rilasciate dalle aziende fossero solo volte a ottenere pubblicità, il 31% ha detto che quelle dichiarazioni erano per fare del bene, mentre il 36% ha ritenuto che le dichiarazioni fossero sia per fare del bene che per ricevere pubblicità.
Il sondaggio ha anche rilevato che molte persone (il 41%) pensa che le aziende dovrebbero fare dichiarazioni solo quando la questione riguarda direttamente la loro attività.
Un altro sondaggio di Morning Consult ha mostrato che gli americani simpatizzano ora di più con Israele rispetto a quanto fatto in un sondaggio di maggio 2021. Il sondaggio ha rilevato che il 41% degli americani ora simpatizza di più con gli israeliani, rispetto al 28% di maggio 2021.
Solo il 9% era più vicino ai Palestinesi, rispetto all’11% di maggio 2021. Il 26% ha detto di essere vicino sia agli Israeliani che ai Palestinesi e il 25% ha detto di non sapere o di non avere un’opinione.
I Repubblicani erano più propensi a simpatizzare con gli Israeliani (51%) con i Palestinesi (4%) con un ampio margine. Il 30% dei Democratici ha detto di simpatizzare per entrambi, il 28% ha detto di essere più vicino agli Israeliani e il 15% ha detto di essere più vicino ai Palestinesi.
La disapprovazione per la gestione di Biden
In un sondaggio, il 35% ha detto di approvare il modo in cui Biden ha gestito il conflitto in Medio Oriente, con il 43% che disapprova e il 21% che non ha un’opinione.
I repubblicani erano più insoddisfatti di Biden (65%) con un margine più ampio, solo il 14% approvava la sua risposta.
I democratici erano più propensi dei loro omologhi repubblicani ad approvare la gestione di Biden (24%), ma molti nel partito disapprovavano ancora ampiamente la sua risposta (48%).
Il conflitto in Medio Oriente è stato il tema principale discusso durante l’intervista di Biden su “60 Minutes”. L’intervista registrata è andata in onda domenica 15 ottobre alle 19:00 ET su CBS.
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