Un analista vede le prospettive a breve termine di Apple, Inc. (NASDAQ:AAPL) in ribasso, e ciò si riflette sul prezzo delle azioni.
Cosa è successo
Brandon Nispel, analista di KeyBanc, mantiene il rating “Sector Weight” su Apple.
I “First Look Data” di KeyBanc mostrano un aumento del 6% mese su mese della spesa hardware Apple indicizzata a febbraio, superando il tipico calo del 14%. L’analista attribuisce questo miglioramento al lancio a febbraio del Vision Pro e a un febbraio più debole dell’anno precedente.
Da un anno all’altro la spesa per l’hardware è scesa del 20% rispetto all’anno scorso, ma si tratta di un miglioramento rispetto al calo dell’8% del primo trimestre, secondo l’analista.
Storicamente, negli ultimi tre anni le vendite di hardware nel secondo trimestre di Apple hanno subito un calo sequenziale del 24%. Questo dato è inferiore alle stime degli analisti che prevedevano un calo del 30,5% e alle stime di KeyBanc del 31,3%.
Fattori trascinanti
KeyBanc mantiene le sue previsioni di diminuzione dei ricavi hardware a causa della debolezza dei tassi di aggiornamento e della concorrenza cinese. Le normative sull’App Store aggiungono incertezza e l’analista si aspetta un movimento limitato del prezzo delle azioni.
“La regolamentazione dell’App Store è probabilmente un ostacolo e la convinzione di un’inflessione della crescita è bassa”, ha dichiarato Nispel.
Secondo una nota separata di KeyBanc, le vendite di iPhone 15 stanno rispettando le aspettative, con una buona domanda per i modelli Pro e vendite stabili per i modelli base. Tuttavia, l’offerta rimane limitata. I dati di KFLD, tuttavia, indicano un indebolimento della domanda di iPhone in generale, con vendite di febbraio in calo dell’8% rispetto al mese e del 12% rispetto all’anno precedente.
Prezzo delle azioni Apple
Apple ha chiuso la sessione di venerdì in calo dello 0,22% a 172,62 dollari, secondo i dati di Benzinga Pro. Il titolo è sceso del 10,7% quest’anno, mentre l’S&P 500 ha registrato un guadagno del 7,3%.