Nel secondo trimestre Airbnb, Inc (NASDAQ:ABNB) ha registrato una crescita dei ricavi del 58% su base annua a 2,1 miliardi di dollari, in linea con la stima di consenso. Gli utili per azione non GAAP sono stati di 0,56 dollari, battendo le stime di 0,13 dollari.
Airbnb ha annunciato un programma di riacquisto di azioni proprie da 2 miliardi di dollari. L’azienda prevede un fatturato del 3° trimestre di 2,78-2,88 miliardi contro una stima di consenso di 2,77 miliardi.
L’analista di Bank of America Justin Post ha ribadito il rating Neutral e un target price di 125 dollari su Airbnb. Post ha evidenziato la crescita sana della società, ma ha osservato che la stagione delle prenotazioni anticipate contribuirà al rallentamento delle prenotazioni nel terzo trimestre.
L’analista di Mizuho James Lee ha mantenuto su Airbnb il rating Neutral a causa della sua valutazione a premio rispetto alle aziende rivali, tagliando il prezzo obiettivo da 175 a 135 dollari.
ABNB ha dimostrato una robusta leva operativa battendo nettamente le stime sull’EBITDA, ha osservato Lee. Allo stesso tempo, la guidance sulla crescita delle notti in camera ha mancato la stima di consenso, probabilmente a causa delle incertezze macroeconomiche e di un dato più debole del previsto sui viaggi negli Stati Uniti dall’Europa (a causa dei tassi di cambio). Lee prevede che la crescita delle notti in camera nell’esercizio 2023 sarà inferiore alla stima di consenso.
L’analista di Morgan Stanley Brian Nowak fornisce valutazione Equal-Weight e un prezzo target di 100 dollari. Nowak prevede che la guidance per il terzo trimestre sarà inferiore alle attese; l’espansione dei margini sembra più difficile in vista di un rallentamento della crescita.
L’analista di D.A. Davidson Tom White ha mantenuto su Airbnb il rating Buy ma ha tagliato l’obiettivo di prezzo da 210 a 140 dollari. Le tendenze di fatturato di ABNB restano solide, soprattutto al netto dei recenti fattori contrari incrementali del tasso di cambio.
Tuttavia, secondo White, questi fattori contrari non sono adeguatamente scontati nelle previsioni sulle prenotazioni lorde e i ricavi.
L’analista di Needham Bernie McTernan ha mantenuto su Airbnb la raccomandazione Buy ma ha abbassato il target di prezzo da 220 a 150 dollari. McTernan vede risultati contrastanti. Per i rialzisti, la redditività continua a battere le aspettative consentendo continui investimenti per la crescita e l’autorizzazione di un buyback.
Al contrario, il fatto che le previsioni di crescita sul valore lordo di prenotazione per il 3° trimestre siano risultate inferiori alla stima alimenterà probabilmente il caso ribassista, poiché il calo delle notti prenotate potrebbe portare a rivedere le tariffe medie giornaliere verso i livelli del 2019. McTernan continua ad apprezzare la posizione di ABNB come leader di categoria in grado di guadagnare quote di mercato, con un’impressionante generazione di flusso di cassa libero.
L’analista di Raymond James Aaron Kessler offre una valutazione Market Perform.
Kessler resta positivo sui fondamentali di ABNB poiché il mercato totale disponibile delle notti e delle esperienze si sta spostando sempre più verso sistemazioni alternative. La posizione di leadership e il marchio forte di Airbnb sostengono un robusto traffico organico. L’analista evidenzia la crescita dei ricavi a lungo termine di circa il 20% (sostenuta dal passaggio alle sistemazioni alternative, dall’espansione globale e dall’innovazione costante) e i margini EBITDA a lungo termine superiori al 30%.
L’analista di KeyBanc Justin Patterson mantiene il rating Overweight e un target price di 145 dollari. Secondo l’analista, Airbnb dimostra una grande capacità di generare EBITDA e flusso di cassa libero, nonché di allocare il capitale in modo appropriato (si veda il buyback da 2 miliardi di dollari).
Patterson considera accettabili i segnali della domanda sottostante. L’analista prevede che in futuro Airbnb avrà un profilo più stabile caratterizzato da una crescita superiore al 20%, con margini che probabilmente persisteranno nella fascia compresa tra il 30 e il 35%.
Foto tramite Wikimedia Commons