Le azioni dei produttori di chip sono state sottoposte a forti pressioni di vendita nelle ultime sessioni a causa dei risultati negativi e della pressione degli Stati Uniti sulle esportazioni cinesi. Prima degli utili del settore dei semiconduttori, un analista di KeyBanc ha offerto la sua opinione su cosa aspettarsi da queste società.
Fronte cinese e centro di debolezza
L’analista John Vinh ritiene che la domanda di semiconduttori stia rallentando notevolmente in tutti i mercati asiatici, con i segmenti più colpiti quelli esposti ai consumatori come i PC. La domanda nel datacenter Cloud è moderata, sebbene sia rimasta abbastanza forte, ad eccezione di China Cloud, ha affermato l’analista.
I mercati automobilistici e industriali sono più resilienti rispetto a quelli dei consumatori, ma la domanda in entrambi i segmenti sta rallentando, ha affermato Vinh, citando i partner di canale. L’analista si rifà ai dati relativi agli ordini ricevuti da ICE e dai clienti di veicoli elettrici nel segmento automobilistico.
«Il rallentamento della domanda è determinato dai clienti che desiderano ottimizzare l’inventario mentre i tempi di consegna continuano a diminuire», ha affermato l’analista. Ha aggiunto che la domanda proveniente dal Nord America e dall’Europa è rimasta robusta.
Di fronte all’aumento dei prezzi dei fornitori di chip analogici come Analog Devices Inc. (NASDAQ:ADO), ON Semiconductor Corporation (NASDAQ:ON), NXP Semiconductors N.V. (NASDAQ:NXPI) e Microchip Technology Inc. (NASDAQ:MCHP), Vinh prevede che questo compensi l’allentamento a breve termine della domanda arretrata. L’analista ha affermato che questo basterà a supportare un modesto rialzo dei ricavi del terzo trimestre e della guidance del quarto trimestre.
La Cina è stata menzionata 43 volte nella nota di KeyBanc. L’inventario dei canali, la debole domanda di data center e la debole vendita di smartphone nel paese sono stati citati come fattori con un impatto sulla maggior parte delle società di chip globali.
D’altra parte, i fornitori di chip per le apparecchiature di comunicazione cinesi dovrebbero andare bene, afferma KeyBanc, poiché le misure di stimolo stimolano la spesa.
Azioni in chip con rischio-rendimento favorevole
- Lattice Semiconductor Corporation (NASDAQ:LSCC): L’analista vede dei catalizzatori, tra cui la forte domanda di Nexus e il lancio di Avant.
- Analog Devices, ON: Gli aumenti dei prezzi posizionano bene l’azienda.
- Qualcomm Inc. (NASDAQ: QCOM) e Skyworks Solutions Inc. (NASDAQ: SWKS): La debolezza delle vendite di smartphone in Cina comporta dei rischi, ma le valutazioni sono allettanti e le stime future sono ampiamente ridotte.
Azioni in chip con rischi al ribasso
- Intel Corporation (NASDAQ:INTC) ha limitati catalizzatori al rialzo anche se deve far fronte ai rischi di una domanda aziendale debole, di un indebolimento del cloud e di ulteriori ribassi rispetto alle stime dei PC, ha affermato Vinh.
- Monolithic Power Systems Inc. (NASDAQ:MPWR) potrebbe riscontrare problemi legati alla correzione delle scorte, in particolare nei segmenti incentrati sui consumatori.
- Synaptics Incorporated (NASDAQ:SYNA): L’analista prevede dei rischi legati alle stime future dovuti alla crescente debolezza dei consumatori, in particolare nei settori dell’IoT di consumo, dei PC/notebook e degli smartphone Android.
I consigli di KeyBanc
- Titoli di chip analogici con una straordinaria esposizione automobilistica/industriale, con potere di determinazione dei prezzi.
- Azioni di smartphone che presentano un rapporto rischio/rendimento favorevole nonostante un modesto rischio a breve termine rispetto alle stime.
Movimento dei prezzi L’ETF iShares Semiconductor (NASDAQ:SOXX) si è assestato nella sessione di venerdì a 298,68 dollari, in calo del 4,17%, secondo i dati di Benzinga Pro. L’ETF ha perso circa il 44% da inizio anno.
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