Nella guidance fornita per il quarto trimestre fiscale, Walt Disney Co (NYSE:DIS) ha indicato un numero di abbonamenti netti nell’ordine dei milioni a bassa cifra singola, in ribasso rispetto alle attese di Wall Street di circa 10 milioni; comunque, secondo BofA Securities, il dato non influisce sulle stime degli abbonati totali a lungo termine.
Cosa dicono gli analisti su Disney
Jessica Reif Ehrlich ha ribadito il rating Buy per Disney, mantenendo invariato il target price a 223 dollari.
La tesi su Disney
Sebbene le previsioni a breve termine siano deludenti, i fattori negativi che incidono su Disney+ sembrano transitori e non influiscono sui fondamentali a lungo termine della società, ha affermato Reif Ehrlich nella nota ai clienti.
L’analista ha menzionato tre ragioni dietro la deludente guidance fornita dalla compagnia sul numero netto di nuovi abbonati:
- Un incremento degli abbonati più lento del previsto in America Latina, in seguito al lancio di Star Plus.
- Confronti difficili coi trimestri precedenti in India, con gli abbonamenti annuali non sono in modalità rinnovo automatico nel Paese.
- Ritardi di produzione in tutto il mondo relativi alla pandemia di COVID-19
“Sebbene non sia l’ideale, vale la pena osservare che gli abbonati a Disney+ Hotstar sono abbonati che generano un fatturato medio per utente nettamente più basso e che i fattori negativi in India indicano un aumento dei nuovi abbonati netti core a Disney+ rispetto al terzo trimestre fiscale”, ha scritto Reif Ehrlich.
“Nei parchi a tema, DIS ha registrato un modesto rallentamento alla fine di agosto a causa della variante delta del COVID, ma ha notato che la domanda si è ripresa bene dopo il Labor Day”, ha aggiunto l’analista.
Movimento dei prezzi
Mercoledì, al momento della pubblicazione, le azioni Disney erano in rialzo dello 0,99% a 172,84 dollari.